Nuovo strappo al Cira, revoca
del mandato al direttore Cosmo

Nuovo strappo al Cira, revoca del mandato al direttore Cosmo
Nuovo strappo al Cira, revoca del mandato al direttore Cosmo
di Lorenzo Calò
Giovedì 3 Novembre 2016, 07:55
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Capua. Nuovo colpo di scena al Cira, il polo italiano ricerche aerospaziali di Capua nelle ultime settimane al centro di un braccio di ferro tra l’Asi - l’Agenzia spaziale italiana, socio di maggioranza - e l’ormai ex presidente Luigi Carrino nei confronti del quale i soci pubblici (Asi, Cnr e Area sviluppo industriale di Caserta, per una quota complessiva del 68%) hanno deciso, nei giorni scorsi, di avviare le procedure per la revoca del mandato. Nelle more, Carrino mantiene la responsabilità del Centro e con una lettera datata 31 ottobre ha inteso informare l’azienda a sua volta della revoca del mandato «stabilita del Cda del Cira in totale pienezza dei poteri» nei confronti del direttore generale Mario Cosmo. Dunque, il muro contro muro sembra andare avanti con un atto di sfiducia - senza precedenti - nei confronti del dg, ingegnere dal curriculum blindato, fino al 2014 direttore tecnico dell’Asi e dal dicembre dello stesso anno nominato al Cira direttamente dal presidente dell’Asi Roberto Battiston. Ed era stato lo stesso leader dell’Agenzia spaziale a salutarne la nomina, due anni fa, come elemento che «rafforza la collaborazione strategica» tra l’Asi e il Cira. Quindi un altro strappo. Dall’Asi nessun commento sull’iniziativa di Carrino.
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