San Felice, politici nel mirino: dopo il raid a casa del sindaco, furto nell'agenzia del suo vice

San Felice, politici nel mirino: dopo il raid a casa del sindaco, furto nell'agenzia del suo vice
di Valerio Nobile
Lunedì 14 Dicembre 2015, 20:23 - Ultimo agg. 7 Dicembre, 08:52
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CASERTA - . Dopo il tentato raid a casa del primo cittadino Pasquale De Lucia, un altro esponente della politica locale finisce nel mirino della criminalità. Meno di un mese fa, dopo la violazione di domicilio a casa di De Lucia, che probabilmente sarebbe diventata rapina senza l'allarme lanciato dalla figlia, stavolta tocca al suo vice Francesco Petrone. Teatro del colpo, ieri mattina, pochi minuti dopo le sei, è stata un'agenzia scommesse in via Crocella Santa, tra i cui soci figura la moglie del vicesindaco.
I ladri, almeno tre secondo quanto testimoniato dalle immagini del sistema di videosorveglianza interna, anche se non si esclude la presenza di un quarto elemento, hanno agito a volto coperto.

Hanno prima forzato la saracinesca all'ingresso e una volta dentro hanno rubato di tutto. Il bottino non sarebbe elevatissimo: cinque televisori e una somma di denaro in monete. «Stiamo ancora quantificando i danni», ha riferito Petrone. «Pensiamo stessero cercando di portar via anche il cambiamonete, prima di accorgersi che era vuoto - hanno continuato - hanno preso il denaro che hanno trovato, anche se non dovrebbe essere una somma elevata. Dai filmati è durato tutto non più di sette, otto minuti. A quanto ci è stato detto, in considerazione dell'auto usata, potrebbe essere opera di una gang che ha già all'attivo colpi simili».

Un vero blitz, interrotto da un poliziotto, libero dal servizio, che si è trovato a passare proprio in quei minuti. Il poliziotto, prima nel tentativo di sventare il furto e poi nel corso del successivo inseguimento, ha anche esploso in aria dei colpi di pistola a scopo intimidatorio, senza risposta al fuoco da parte dei malfattori, che sono riusciti a far perdere le proprie tracce.