Tora e Piccilli, distrutto l'ulivo della Shoah nel Giardino dei Giusti

Azione vandalica o atto dichiaratamente antisemita, indagini in corso

L'aiuola che ospitava l'Ulivo dei Giusti, nel parco di Tora e Piccilli
L'aiuola che ospitava l'Ulivo dei Giusti, nel parco di Tora e Piccilli
di Giuseppe Crimaldi
Domenica 1 Ottobre 2023, 19:32 - Ultimo agg. 2 Ottobre, 07:55
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Sono arrivati di notte, come i ladri. E hanno agito con la complicità del buio, distruggendo l'albero di ulivo piantato nel dicembre del 2018 per ricordare l'eroismo dei cittadini di Tora e Piccilli, nel Casertano, i quali riuscirono a salvare dalle deportazioni naziste centinaia di ebrei in fuga dai rastrellamenti, salvandoli dai campi di concentramento.

Un pugno nello stomaco, un affronto alla memoria: e ci si chiede chi nella notte tra venerdì e sabato abbia concemntrato la sua furia per distruggere solo quell'albero che rappresentava un simbolo di civiltà e solidarietà umana.

Ciò che rimane dell'Ulivo dei Giusti è ben visibile nella foto qui in alto.  C'è solo una matrice vandalica o dell'altro dietro questo gesto vergognoso? 

«L'autore di questo raid - si legge in una nota dell'Associazione Italia-Israele di Napoli - è solo un vile, un vigliacco che probabilmente nemmeno riesce a comprendere quale sfregio per la memoria degli eroici cittadini di Tora e Piccilli rappresenti il suo gesto. Auspichiamo indagini rapide e rigorose per sgombrare il campo ad altre, e ben più inquietanti ipotesi e scenari che possano richiamare a rigurgiti di antisemitismo».

Biasimo e amarezza viene espressa anche dal giornalista e storico della Shoah, Nico Pirozzi, che sulla sua pagina Facebook scrive: "Da paese dei Giusti a tana dei vigliacchi. Nessuna giustificazione per quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato a Tora e Piccilli, in provincia di Caserta, dove i soliti (ig)noti hanno vandalizzato l’Ulivo posto a perenne memoria di chi protesse decine di ebrei negli anni bui delle delazioni e delle deportazioni".

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