Il contest del Mattino, Nuova Generazione, è ormai agli sgoccioli: per la finale, prevista lunedì alle ore 9 nei locali di Sire alla Mostra d'Oltremare a Napoli, sono stati selezionati dalla giuria solo 10 ragazzi tra cui Mattia Michele Saracino.
Mattia Michele Saracino si è raccontato al “Mattino”, rispondendo ad alcune domande.
Chi è stato fondamentale per la sua formazione da pizzaiolo?
«Sicuramente la persona che ritengo fondamentale per la mia formazione è mio padre. È lui che mi ha trasmesso la passione per questo lavoro.
Grazie a lui, la mia mente è aperta, elastica e alla ricerca di nuove esperienze che possano formarmi.Infatti ho frequentato diversi corsi, sia sulla pizza che sulle lievitazioni naturali».
Quando ha impastato per la prima volta una pizza?
«Ho iniziato ad impastare all’età di 15 anni, quando giorno per giorno testavo diverse tecniche, con lo scopo di migliorare sempre di più».
Ci può svelare il suo sogno nel cassetto?
«Il mio è un sogno ambizioso. Vorrei riuscire ad aprire una pizzeria nelle diverse regioni d’italia, con un concept che possa rispecchiare me stesso».