Una coppia gay è stata aggredita a Palermo ieri sera, in via dell'Università. Un gruppo di ragazzini li ha circondati vicino via Maqueda, nel centro storico della città. I due, di Torino, erano in vacanza nel capoluogo e stavano cercando un albergo. La baby gang prima li avrebbe insultati perché i due si tenevano per mano, poi li ha circondati ed aggrediti.
Minacciati tre volte per strada. Poi sabato sera l’aggressione fisica. Una bottigliata in faccia a pochi centimetri dall'occhio.
Ma l’#omofobia non esiste e il #ddlZan non serve
P.s
Una banda di ragazzini. Il problema è culturale. Scuola, cultura.https://t.co/M5jyFiPpCE— Simone Alliva (@SimoneAlliva) May 30, 2021
Una delle due vittime è rimasta ferita ed è stata soccorsa dal personale del 118 e portata al pronto soccorso. Indaga la polizia che ha acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto.
«L'aggressione ad una coppia gay in via Maqueda rappresenta un atto vile che nulla ha a che vedere con il cambiamento culturale di una città che promuove, giorno dopo giorno, i diritti della persona. Questo episodio criminale ribadisce inoltre l'importanza e l'urgenza dell'approvazione del ddl Zan. La politica non può più perdere tempo». Lo dichiara il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
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