È stato firmato in prefettura il protocollo d’intesa per la ricostruzione nei comuni di Ischia, Barano, Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno e Serrara Fontana colpiti dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 e dell’alluvione del 26 novembre 2022.
«Assicurare la costante presenza di condizioni di legalità in ogni fase del processo produttivo in edilizia è un dovere per tutte le imprese associate all’Acen» sottolinea Angelo Lancellotti, presidente dell’Associazione Costruttori Edili di Napoli. Afferma poi: «Le nostre imprese sono in prima linea nell’applicare ogni misura varata, per di più in sinergia con enti pubblici e organizzazioni sindacali, con l’obiettivo di favorire la prevenzione e il contrasto dei tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata, del lavoro irregolare e dell’osservanza delle norme di sicurezza nei cantieri».
«È opportuno ricordare - aggiunge il presidente dell’Acen - che la lunga battaglia che abbiamo ingaggiato come Associazione napoletana e nazionale contro il lavoro irregolare e il dumping contrattuale non ha ancora generato tutti i risultati attesi, ecco perché bisogna ancora insistere contro queste pratiche, che si traducono in condizioni di rischio per i lavoratori nei cantieri e slealtà commerciale».
Tra le misure sottoscritte nell’intesa si sottolinea il divieto di sub-appalto a cascata introdotto dall’ultimo Codice dei Contratti, e l’implementazione del ruolo degli enti bilaterali in chiave di verifica e sostegno alle imprese in materia di sicurezza e legalità nei cantieri.