Una scatola di condom, fazzoletti e cartacce, è la triste istantanea circa l'interno di uno degli ambienti della villa di Lucullo, sulla spiaggia di Miseno, nei Campi Flegrei.
L'area archeologica - una serie di ambienti voltati, accanto a peschiere e ninfei, parte della grande villa eretta sul promontorio - sebbene protetta da una recinzione, in parte divelta, da qualche tempo sembra essere diventata il luogo preferito di chi è in cerca di intimità, in particolare durante le ore notturne.
Ma non solo. Scritte realizzate con lo spray compaiono sulle antiche pareti, a discapito della vocazione culturale del sito.
Riconosciuta tra le più importanti e lussuose dimore della zona, la sontuosa villa di Miseno, con grande probabilità, appartenne prima a Mario e poi a Lucio Licinio Lucullo, politico e militare romano, celebre per la sua grande passione per il cibo e l’arte del banchettare.