Disastro Posillipo, verde incolto e marciapiedi discarica: «Uno spettacolo indegno»

Disastro Posillipo, verde incolto e marciapiedi discarica: «Uno spettacolo indegno»
di Antonio Folle
Sabato 5 Giugno 2021, 18:03 - Ultimo agg. 24 Marzo, 03:33
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Ancora denunce dei residenti di Posillipo per le scene di degrado e di abbandono che ormai caratterizzano l'ex salotto buono della città. A protestare ancora una volta i cittadini che puntano il dito contro il Comune di Napoli accusando l'amministrazione de Magistris di aver completamente abbandonato al suo destino il quartiere. Da ormai diverse settimane - e il fiume di post sui social lo testimoniano - il coro di protesta cresce e diventa più forte.

A destare le ire dei cittadini il mancato spazzamento dei marciapiedi e la difficoltosa raccolta dei rifiuti.

Alcuni giorni fa - l'allarme è poi rientrato dopo un intervento "in forze" da parte di Asìa - molte strade del quartiere si presentavano come vere e proprie discariche, specie dalle parti del famoso "borgo del Casale". I grossi cumuli sono spariti, è vero, ma il problema degli insufficienti interventi di spazzamento rimangono.

 

Negli ultimi giorni, inoltre, si sta facendo largo l'allarme-manutenzione degli alberi sopravvissuti alla catastrofe degli ultimi anni che ha letteralmente desertificato il territorio. Gli alberi ad alto fusto sono invasi da migliaia di afidi - il famigerato "pidocchio degli alberi" -, e dai rami che sporgono verso gli appartamenti circostanti i fastidiosi insetti arrivano a invadere anche le case, costringendo i cittadini a tenere balconi e finestre sbarrati. Alcuni hanno tentato disperatamente di intervenire spruzzando da balconi e finestre prodotti insetticidi, ma per debellare il fastidioso problema sarebbe necessario un reale e costoso intervento di bonifica organizzato da Comune e Asl. 

La presenza di un gran numero di afidi ha scatenato una potente reazione di difesa da parte degli alberi. Le piante, infatti, secernono una sostanza gelatinosa che protegge il fusto dagli insetti. Un problema aggiuntivo per i cittadini sui quali piove - nel vero senso della parola - una enorme quantità di materiale resinoso che, una volta solidificato, rende difficile anche solo camminare o tentare di aprire lo sportello di una automobile. 

«Il problema degli alberi di via Petrarca - spiega il consigliere della I Municipalità Marcello Matrusciano - è stato più volte segnalato ai tecnici del Comune. Ci hanno risposto che per risolvere il problema sono necessari interventi costosi e che ad oggi non ci sono risorse sufficienti. Il risultato è che le persone sono invase da minuscoli insetti che stanno rendendo la vita impossibile. Per quanto riguarda la situazione dello spazzamento - continua - meglio stendere un velo pietoso. Ci auguravamo che l'amministrazione comunale attuale avesse almeno il buon gusto, negli ultimi mesi di consiliatura, di uscire di scena con stile tentando di rimediare ai guai fatti in questi anni. Ci troviamo purtroppo di fronte all'ennesima delusione».

Le immagini della Posillipo degli anni '80 e '90, un quartiere-bomboniera apprezzato e ammirato in tutto il mondo sono ormai da diversi anni solo un ricordo lontano. Gli ultimi anni sono stati devastanti dal punto di vista ambientale e della cura del territorio da parte dell'amministrazione comunale. Paradossalmente, nel quartiere dove il sindaco uscente Luigi de Magistris ha raccolto un gran numero di consensi, oggi sembra che non si aspetti altro che la fine della sua consiliatura per voltare definitivamente pagina.

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