Caserta, “Bimbo village” revocato l'avviso: gestione in standby

Villetta di via Acquaviva, il Comune fa dietrofront per i lavori del Pinqua

Villetta di via Acquaviva
Villetta di via Acquaviva
di Daniela Volpecina
Domenica 24 Marzo 2024, 10:47 - Ultimo agg. 14:21
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Gestione della villetta di via Acquaviva-via Avellino. Tutto da rifare. L'amministrazione comunale ha deciso infatti di revocare l'avviso esplorativo per individuare manifestazioni di interesse e proposte di collaborazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa di questo bene comune noto come “Bimbo village”.

Il bando era stato pubblicato il 14 febbraio scorso. L'annullamento è stato deciso invece il 12 marzo, quarantotto ore prima della scadenza. Le ragioni andrebbero imputate ai prossimi interventi di riqualificazione previsti nell'ambito del Pinqua. Il Comune ha annunciato infatti l'avvio a breve del cantiere nel quartiere Acquaviva e anche nella villetta «dove si legge nella determina dirigenziale numero 190 sono previsti lavori significativi di ristrutturazione».

Da qui la decisione di interrompere la procedura di consultazione territoriale soprattutto per la sicurezza dei potenziali fruitori dell'area con l'impegno di emanare un nuovo avviso esplorativo al termine degli interventi. Una decisione che ha mandato su tutte le furie le associazioni che si erano candidate per la gestione del Parco che ieri mattina, in occasione di un'assemblea pubblica organizzata nella villetta di via Arno per affrontare i temi legati ai patti di collaborazione e alla partenza del Piedibus, hanno evidenziato tutta la loro amarezza per un iter atteso da oltre un anno e annullato, a loro avviso, senza una valida ragione.

«Riteniamo poco lineare il percorso adottato dall'amministrazione fa notare Virginia Crovella del comitato “Città Viva” conisideato anche che l'Ente al momento della pubblicazione dell'avviso esplorativo era già al corrente del fatto che la villetta sarebbe stata sede di cantiere. Tra l'altro non si sa neanche quando effettivamente partiranno questi lavori e quanto dureranno. Ci sono inoltre altre villette in città interessate da interventi di rigenerazione e non mi sembra che ci sia stata una interruzione della gestione. Non vorrei che la scelta fosse stata dettata dal fatto che la nostra rete - della quale facevano parte anche Rain, Lipu, istituto tecnico “Terra di Lavoro”, Opera Sant'Anna, parrocchia Nostra Signora di Lourdes, ex Canapificio e Lipu era l'unica candidata».

«Ciò che preoccupa aggiunge Antonio Massimo Iannone del comitato è che con il rinvio dell'apertura del “Bimbo village” e la contestuale chiusura della villetta di via Arno, anche quest'ultima interessata dai lavori del Pinqua, l'intero quartiere Acquaviva resterà, nessuno sa per quanto tempo, senza neanche uno spazio verde attrezzato». Critico anche il consigliere del Pd, Matteo Donisi: «Non ha senso ha dichiarato annullare l'avviso con la scusa del cantiere perché non c'è alcun collegamento diretto tra la gestione condivisa e l'espletamento dei lavori di riqualificazione».

Poi la nota polemica: «Non si può trattare un bando per patti di collaborazione come se fosse una gara di appalto o un affidamento. È una gestione condivisa. Si chiama sussidiarietà orizzontale. Ho l'impressione che questa cosa sia poco chiara ai più. Mi dispiace perché questo regolamento è stato una vittoria del Pd della precedente amministrazione che ha permesso alle migliori energie di liberarsi e di fare cose bellissime per la città e non capisco come sia possibile che oggi venga invece gestito con tanta disattenzione».

Le associazioni restano in attesa di risposte anche sul rinnovo del patto di collaborazione per la gestione condivisa della villetta di via Arno: «Anche in questo caso fa notare Imma D'Amico dell'ex Canapificio ci è stato detto che il mancato rinnovo è legato ai lavori del Pinqua previsti in quest'area ma intanto nelle villette in cui i cantieri sono già iniziati come al Parco degli Aranci o dove stanno per iniziare come in villa Giaquinto i patti di collaborazione sono stati rinnovati senza alcun problema.

A quanto pare questa regola vale solo per noi».

Dal Comune però fanno sapere che il rinnovo del patto per la gestione della villetta di via Arno è solo rinviato. Gli uffici dovranno infatti apportare delle modifiche al testo che tengano conto degli imminenti lavori di rigenerazione. È stata annunciata intanto per l'8 aprile la ripartenza del Piedibus, il servizio gratuito di accompagnamento a piedi dei bambini da casa a scuola. Coinvolgerà 40 alunni della “Ruggiero” di via Montale e sarà dotato di quattro linee. In occasione dell'inaugurazione ci saranno quattro autisti accompagnatori d'eccezione: don Antonello Giannotti, due atleti, rispettivamente di Juvecaserta e Casertana, e uno dei pattinatori della Hermes Roller.

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