Si interviene in corso Sirena a Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli, dove si contano numerosi dissesti che creano situazioni di pericolo per pedoni e veicoli. La strada sarà chiusa al traffico in alcuni giorni per far proseguire il lavoro degli operai che ha generato non poche polemiche.
Alcune lavorazioni in emergenza, infatti, sono state realizzate già tra il 6 e il 7 aprile scorsi sollevando critiche da parte dei residenti per la scelta di utilizzare - ancora una volta - l'asfalto per tappare buche e dissesti lungo la carreggiata dell'antica strada di Napoli Est caratterizzata dai basoli.
A evidenziare la necessità di mettere mano ai pericoli in corso Sirena è stato il personale dell’ufficio tecnico municipale che, insieme ai tecnici della società Napoli Servizi, ha svolto un sopralluogo il 5 aprile così da programmare i lavori «volti al ripristino dei dissesti presenti sulla pavimentazione stradale» e utili a garantire la sicurezza del manto stradale a tutela della pubblica e privata incolumità.
Si procederà a chiusure parziali di brevi tratti di corso Sirena così da evitare particolari disagi a residenti e passanti vista la particolare densità abitativa e la presenza di numerose attività commerciali in zona. In particolare, la VI Municipalità del Comune di Napoli (Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio) ha istituito il divieto di transito per i veicoli tra le ore 8 e le 13 in alcuni giorni di aprile e maggio: l'ordinanza non riguarda i veicoli di residenti e di titolari dei passi carrai.
Gli interventi da mettere in campo prevedono la sola messa in sicurezza di alcune aree della lunga carreggiata di corso Sirena. Al momento, infatti, non si concretizzano i lavori di rigenerazione pur previsti dal programma triennale delle opere pubbliche di Palazzo San Giacomo: all'intervento di «riqualificazione e ripavimentazione di corso Sirena tratto da via villa della Romana a piazza Crocelle» sono assegnati quasi 606mila euro. Si tratta, in particolare, del progetto elaborato dai tecnici municipali e approvato dall'ex Consiglio municipale di Napoli Est nel maggio 2018. E non è decollato nemmeno il progetto di riqualificazione che l'ex giunta comunale aveva proposto di candidare alle risorse del Pnrr.
Da un lato la necessità di rimuovere i pericoli. Dall'altro l'importanza di preservare bellezza e decoro dell'antica strada di Barra che è parte della storia dell'antico Casale, oggi popoloso quartiere della zona Est di Napoli. In attesa dei lavori ad arte previsti, stando ai documenti, nel 2024 si procede alle "lingue" di asfalto che proprio non piacciono ai residenti.