Napoli, Manfredi inaugura l'anno scolastico: ora più fondi per educatori e maestre

Il sindaco nell'edificio che sorge a pochi passi dai Bipiani di Ponticelli

Il sindaco alla “De Meis” di Ponticelli
Il sindaco alla “De Meis” di Ponticelli
di Giuliana Covella
Lunedì 11 Settembre 2023, 23:46 - Ultimo agg. 12 Settembre, 11:15
5 Minuti di Lettura

Lo strumento per contrastare la delinquenza minorile e l’emergenza sicurezza è l’educazione. Partendo dai più piccoli, come i bimbi dell’asilo “De Meis” di Ponticelli, dove ieri il sindaco Gaetano Manfredi, accompagnato dall’assessore all’istruzione Maura Striano, ha inaugurato l’anno scolastico. Prima del suono della campanella ad attendere il primo cittadino c’erano le maestre, i bimbi e le loro mamme e papà, che chiedono solo una maggiore attenzione al territorio. Una sfida che, come annunciato da Manfredi, proseguirà con l’arrivo di nuovi investimenti che avranno la funzione di restituire al quartiere una scuola che sia a tutti gli effetti “a misura di bambino”. Specie alla luce dell’ultima stesa avvenuta la notte scorsa in via Al Chiaro di Luna, dove i carabinieri hanno rinvenuto 21 bossoli di vario calibro.

«Sono felice che anche mia figlia di 19 mesi venga in questa scuola dove sono stata io da piccola. Questo luogo è importante per le famiglie del quartiere, specie quelle dove ci sono genitori che lavorano». Fabiola Nappo, 35 anni, è una delle mamme che ieri hanno accompagnato i loro figli per il primo giorno di scuola all’asilo “De Meis” di via Isidoro Fuortes. Cinquantasette i posti disponibili per i piccoli dai 3 ai 36 mesi, che da ieri hanno fatto il loro primo ingresso nei locali dell’edificio che sorge a pochi passi dai Bipiani di Ponticelli. Una zona “calda” che in passato è stata abbandonata dalle istituzioni, secondo il coro unanime delle mamme che hanno stretto la mano al sindaco, accompagnato oltre che dall’assessore Striano, dai consiglieri comunali Massimo Cilenti e Aniello Esposito, dal presidente della sesta Municipalità Sandro Fucito e dai consiglieri municipali Salvatore Palantra e Rossana Palumbo. Dall’area est riparte dunque la sfida per l’educazione dell’Amministrazione comunale, con progetti mirati che riguarderanno l’intera città, come ha sottolineato Manfredi.

In particolare l’asilo “De Meis” sarà interessato da un intervento di riqualificazione che partirà a novembre grazie ai fondi del Pnrr.

Il progetto prevede l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico completo di tutto l’immobile. Si cambieranno gli infissi, il cappotto termico e i rinforzi strutturali perché ci sono problemi strutturali. «Abbiamo operato un grande investimento sulle scuole dell’infanzia - ha spiegato Manfredi - con assunzioni importanti, 55 maestre e 70 educatori e abbiamo riorganizzato tutti i servizi. C’è stato anche un incremento delle iscrizioni, limitatamente alle possibilità che avevamo di accogliere i bambini. Sono previsti importanti investimenti con il Pnrr e con questi fondi ristruttureremo tutte le scuole dell’infanzia, anche se la città ha bisogno di ulteriori investimenti perché le domande d’iscrizione sono nettamente superiori all’offerta che possiamo garantire». 

Il sindaco ha inoltre annunciato: «Nei prossimi anni miglioreremo l’offerta con nuove risorse per fare in modo che ci siano sempre più bambini di Napoli nelle scuole materne pubbliche, per dare una risposta ai bisogni di educazione dei piccoli. A quelli del “De Meis” consegneremo una scuola funzionale, che andava ristrutturata ed è tra le più antiche della città. E lo faremo affinché i bimbi di questo quartiere abbiano sempre più chance in termini di investimento. Ecco perché abbiamo assicurato a loro, alle mamme e al personale che la nuova sede l’avranno al più presto». 

 

A fargli eco è l’assessore Maura Striano: «Questo asilo sarà oggetto di una riqualificazione con i fondi del Pnrr, i lavori inizieranno a novembre e sarà un progetto di grande importanza per il territorio». Ma come inizierà questo anno scolastico? «Stiamo cercando di dare risposte il più possibile operative alle famiglie, tenendo conto di quelle che sono le tempistiche. Abbiamo anticipato l’apertura dei nidi al primo settembre, cercheremo di partire in questo mese anche con la refezione scolastica e di avere il personale al completo. Stiamo cercando in tutti i modi di recuperare il tempo perduto e di utilizzare tutte le risorse possibili per dare risposte alle famiglie». «Questo è un quartiere particolare - hanno sottolineato Angela Cuosta e Sergio Cacace, responsabili della scuola - che spesso ha notevoli difficoltà sotto l’aspetto della microdelinquenza. Molte volte ci siamo trovati di fronte a invasioni all’interno della struttura che hanno creato seri problemi durante l’anno». 

Video

Al taglio del nastro anche il presidente della sesta Municipalità Sandro Fucito: «Qui ci sarà uno dei principali cantieri del Pnrr per offrire a questo comprensorio un luogo prezioso, dignitoso e importante. Speriamo sia solo uno dei tasselli di una ripresa generale molto importante ed attesa». Per Cilenti «l’asilo nido “De Meis” è stato sempre uno dei più attenti e curati, anche perché in passato e oggi la refezione è interna e questo favorisce una migliore resilienza. Inoltre è sempre stata una delle scuole più affollate, che abbraccia tutto il territorio tra via De Meis e la parte storica del quartiere. Un fiore all’occhiello che oggi più che mai è importante tenere aperto». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA