Capodimonte, nasce l’Academy per gli artigiani del futuro: «Così creiamo nuove opportunità»

Tre diverse offerte formative per giardinieri specializzati, designer maker della ceramica e del gioiello

Capodimonte, nasce l’Academy per gli artigiani del futuro
Capodimonte, nasce l’Academy per gli artigiani del futuro
di Alessio Liberini
Mercoledì 5 Luglio 2023, 19:27 - Ultimo agg. 6 Luglio, 10:25
4 Minuti di Lettura

Lezioni teoriche e pratiche con esperti del settore per offrire ai giovani artigiani del futuro vere «opportunità di lavoro». È l’obbiettivo della Fondazione ITS Capodimonte Ma.De. Academy. L’Istituto tecnologico superiore, con sede a Capodimonte, che dal prossimo ottobre 2023 erogherà tre diverse offerte formative per giardinieri specializzati, designer maker della ceramica e del gioiello.

I corsi, completamente gratuiti grazie al finanziamento della Regione Campania, hanno una durata biennale per un totale di 1800 ore e sono aperti a giovani e adulti, under 35, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore. Ogni profilo professionale potrà accogliere fino a 25 studenti fornendo agli stessi alte percentuali di placement nel mondo del lavoro anche attraverso un corposo monte ore da svolgere in diverse aziende specializzate del settore in partnership con l’Academy.

Il lodevole progetto formativo è stato presentato, nel pomeriggio di oggi, presso la sala "De Sanctis" di Palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger, presidente della Fondazione ITS, e il dirigente dell’Istituto ad indirizzo raro “Giovanni Caselli” Valter Luca De Bartolomeis, direttore dell’ITS.

Video

«Il sogno che vogliamo realizzare è quello di riattivare le grandi tradizioni di eccellenza del nostro territorio – racconta Valter Luca De Bartolomeis, direttore dell’Academy e già direttore dell’Its Caselli - In particolare lavoreremo sulla ceramica, sui gioielli e sul giardino d’arte: tre espressioni d’eccellenza campana che oggi hanno una disperata necessità di avere risorse umane altamente qualificate che conoscano le regole della sostenibilità ambientale, delle produzioni innovative, delle nuove tecnologie.

Che sappiano, quindi, mettere insieme tradizione e innovazione. Il nostro obbiettivo è fornire risorse umane alle aziende del territorio che ci chiedono continuamente giovani per poter rilanciare le attività produttive».

Le lezioni teoriche si snoderanno in diversi edifici del Real Bosco di Capodimonte, tra l'Istituto ad indirizzo raro "Giovanni Caselli" e l'Eremo dei Cappuccini, antico convento situato nel Real Bosco. Confermando così la storica vocazione del Bosco partenopeo come Campus Culturale Multidisciplinare.

«Aprire una scuola per me è un orgoglio nonché una cosa di un’importanza fenomenale» osserva Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte e presidente della Fondazione ITS. «Victor Hugo – ricorda Bellenger - diceva "aprire una scuola è chiudere un carcere" e a questo ci credo moltissimo. Lavorare e studiare nel bosco di Capodimonte, che sarà il laboratorio di questa scuola, è una cosa meravigliosa. L’eremo dei cappuccini è un edificio splendido, sarà la scuola dei giardinieri, non solo l’unica in Italia ma anche la più elegante».

L’Academy, inoltre, si pone la mission di rispondere in maniera efficace alla mancanza di mano d’opera nostrana che rischia di far scomparire le storiche tradizioni dell’artigianato napoletano famose in ogni angolo del globo.

«Come regione – chiarisce il presidente Vincenzo De Luca - siamo orgogliosi di aver finanziato questo momento di formazione post diploma per specializzare i giovani nell’arte del giardinaggio, dei gioielli e della porcellana. Sono grandi tradizioni di artigianato e manualità, vere e proprie arti, che fanno di Napoli una delle realtà più conosciute al mondo dal punto di vista della cultura. Noi dobbiamo rivitalizzare queste grandi tradizioni formando i nostri giovani perché a volte le imprese non trovano ragazzi specializzati in questi campi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA