Da Milano a Napoli per rinascere: la cura all'ipospadia scoperta da un medico napoletano

L'ipospadia è una grave malformazione congenita del pene che di fatto impedisce una vita normale

Dottor Antonio Ruffo
Dottor Antonio Ruffo
Lunedì 11 Marzo 2024, 15:00
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Il giovane Andrea (nome di fantasia per privacy ndr), ragazzo ventenne milanese, nato con l'ipospadia, una grave malformazione congenita del pene che di fatto impedisce una vita normale, ha finalmente trovato sollievo grazie all'intervento di Antonio Ruffo, andrologo e urologo di Napoli e Professore aggregato all’Università del Molise.

Dopo aver girato in lungo e in largo l'Italia, alla ricerca di una soluzione al suo grave problema, caratterizzato da una stenosi dell'uretra che gli impediva di urinare correttamente e aveva reso il suo pene completamente disfunzionale, e soprattutto dopo essersi sottoposto a 12 interventi correttivi non andati a buon fine, finalmente Andrea ha incontrato il professor Ruffo, che ha ritenuto opportuno effettuare un intervento chirurgico delicato: una ricostruzione dell’uretra utilizzando 10 centimetri di mucosa buccale, per consentire al giovane di ritrovare la funzionalità urinaria.

Ma non si è fermato qui: ha anche eseguito delle plastiche peniene per ridare al pene una forma e una funzionalità normali, permettendo al ragazzo di avere finalmente una vita sessuale.

Questa storia, che accende un riflettore sulle eccellenze ricercate presenti a Napoli, è un esempio tangibile di come la competenza medica e la dedizione di professionisti possano fare la differenza nella vita delle persone. 

Grazie a questo intervento, il giovane Andrea può finalmente guardare al futuro con speranza e fiducia, liberato dalle limitazioni imposte dalla sua condizione medica. La sua storia ci ricorda l'importanza di non arrendersi mai e di cercare sempre soluzioni, anche quando sembra che non ci sia più speranza.

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