Clan e baby boss: nuovo duello tra il sindaco De Magistris e Saviano

Clan e baby boss: nuovo duello tra il sindaco De Magistris e Saviano
di Luigi Roano
Giovedì 10 Settembre 2015, 08:32 - Ultimo agg. 08:33
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Si muove la Regione, il presidente Vincenzo De Luca, sull’emergenza criminalità che sta sporcando di sangue la neonata immagine di una Napoli piena zeppa di turisti e di vita e di giovani che non si sparano tra di loro ma vanno a scuola e si divertono. Videosorveglianza, riqualificazione urbana, politiche sociali gli asset che la Regione vuole mettere in campo. De Luca vuole fare presto, ci riuscirà? Ci sono i soldi?



Si rinfocola - parallelamente - la polemica tra il sindaco Luigi de Magistris e Roberto Saviano, con il sindaco che non riconosce Napoli come «gomorra». Qualche ragione ce l’ha, Napoli non è solo malavita. Un tema sul quale è sensibile lo stesso governatore. Però è innegabile un dato di cronaca: l’impressionante saga narrata dallo scrittore ha anticipato quanto sta accadendo in questi giorni in città. Cosa è «gomorra» se non il boom delle «paranze dei bambini»? Della nuova camorra dei baby killer?



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