Napoli, esplode una bomba a San Giovanni, boato nella notte: morto un uomo, ferita una donna

Napoli, esplode una bomba a San Giovanni, boato nella notte: morto un uomo, ferita una donna
di Melina Chiapparino
Venerdì 22 Dicembre 2017, 08:39 - Ultimo agg. 23 Dicembre, 12:49
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Esplosione nella notte in via Ferrante Imparato, a San Giovanni a Teduccio, rione Pazzigno, dove un uomo è stato recuperato dai soccorsi del 118 in gravi condizioni. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 3.30, orario in cui sono stati allertati i Vigili del Fuoco e l'ambulanza che, inizialmente, avevano avuto indicazioni circa lo scoppio di un petardo e il ferimento di un uomo.
 
 

Sul posto, invece, era avvenuta una vera e propria esplosione di un ordigno, una bomba carta, come poi è stato constatato dai caschi gialli, che hanno rilevato il danneggiamento una porzione della parete di una palazzina ed avviato le procedure per la verifica della staticità dell'edificio. L'uomo, ritrovato a terra senza coscienza, è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Loreto Mare ma non è sopravvissuto allo scoppio e nonostante i tentativi di tenerlo in vita con l'amputazione delle gambe, è morto per lelevata compromissione degli organi interni. Ferita anche una 43enne di Ponticelli, trasportata all'ospedale Loreto Mare. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli e della compagnia Poggioreale.

Le forze dell'ordine sono impegnate nella ricostruzione della dinamica di quanto accaduto e dell'identità dell'uomo, dall'apparente età di 30 anni. I vigili del Fuoco non hanno ritenuto necessaria l'evacuazione dello stabile che non è stato compromesso a livello strutturale. 

Il 32enne vittima dell'esplosione di una bomba carta in via Ferrante Imparato, a Napoli, si chiamava Antonio Perna e, secondo quanto si apprende dai Carabinieri, aveva diversi precedenti per rapina. Anche la compagna, Monica Veneruso, 43 anni, è già nota alle forze dell'ordine. Ricoverata all'ospedale Cardarelli di Napoli, non è in pericolo di vita. L'ordigno è esploso poco prima delle 4 nei pressi del civico 112 e ha distrutto un cancello esterno e un cancelletto interno, oltre a porte interne del palazzo. Indagano i Carabinieri. 

L'ordigno, secondo gli accertamenti condotti dagli artificieri dei carabinieri, pesava oltre un chilogrammo. Si tratta di un ordigno di fattura artigianale, come quelli che vengono utilizzati nel corso della notte di San Silvestro. Di certo la deflagrazione è stata avvertita da numerose persone del quartiere che sono state svegliate di soprassalto. Potrà essere proprio la donna, appena le sue condizioni lo consentiranno, a dire agli investigatori per quale motivo si trovassero nei pressi dello stabile dove è esploso l'ordigno.
Nelle vicinanze è stato trovato anche uno scooter che sulla quale forse viaggiava la coppia. I carabinieri, al momento, seguono tutte le piste per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
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