​Francesco Da Vinci rapinato a Napoli in un ristorante: «Tre pistole alla testa»

«Ho rischiato la vita, ero al telefono con mia moglie che mi aspettava...»

Francesco Da Vinci
​​Francesco Da Vinci
Domenica 30 Aprile 2023, 16:44 - Ultimo agg. 22:41
2 Minuti di Lettura

L'artista Francesco Da Vinci, figlio di Sal Da Vinci, è stato vittima di una rapina compiuta con la pistola puntata alla tempia. Lo racconta sul suo profilo Fb lo stesso protagonista del brutto episodio.

«Sono stato vittima di una rapina brutale: Ore 00:20 di questa notte, ero all'esterno di un noto ristorante a Napoli insieme ad un amico e dopo aver cenato ci eravamo appena seduti in auto per rientrare… arriva uno scooter nero, senza targa, con tre individui muniti di passamontagna e caschi integrali, sbattono le pistole contro i vetri, scendiamo dall'auto e mi puntano esattamente tre pistole alla testa mettendo addirittura il colpo in canna. Tutto questo per un orologio Bulgari carbon gold e 400€. Ho rischiato la vita… la brutalità di tutto l'accaduto davanti a tante persone li presenti. In quel momento ero addirittura a telefono con mia moglie che mi aspettava con i miei due piccoli a casa e purtroppo ha assistito telefonicamente a questa bruttissima disavventura. La cosa più sconvolgente è che il tutto ha un sapore di premeditazione, ci aspettavano nascosti proprio dietro la nostra auto», spiega Da Vinci.

«Dell'orologio e dei soldi mi importa poco, anche se qualsiasi lavoratore del mondo si suda il pane tutti i giorni e noi a differenza vostra non rubiamo, e seconda cosa lo spavento più grande era quello di non rivedere la mia famiglia.

Non vi auguro il male, ma di passare un brutto momento come l'ho vissuto io in quei pochi minuti per farvi capire quanto siete l'immondizia umana», conclude Francesco Da Vinci.

© RIPRODUZIONE RISERVATA