I militari del nucleo operativo – allertati e «guidati» dalla centrale del comando provinciale – sono intervenuti a via Rampe Brancaccio negli uffici di un’azienda che si occupa di riparazione ascensori bloccando un uomo e una donna.
I due erano riusciti ad entrare all’interno dei locali e avevano preso un portafogli di uno dei dipendenti con all’interno un centinaio di euro. Bloccati, i carabinieri hanno avviato le indagini appurando che i due erano in possesso di una fiat 500 con all’interno alcune carte di credito e diversa merce di valore. Auto e carte di credito erano state rubate in un furto d’abitazione avvenuto lo scorso 12 aprile al Corso Garibaldi. Ignoti avevano narcotizzato la proprietaria che stava riposando rubando così diversa merce e le chiavi del veicolo. Nella 500 anche altri documenti, oggetti e valori provento di diversi furti sui quali sono in corso indagini dei Carabinieri per risalire ai legittimi proprietari.
Gli arrestati, trasferiti nei carceri di Poggioreale e Pozzuoli, sono in attesa di giudizio e dovranno rispondere di furto aggravato e ricettazione. I nomi dei 2 arrestati: Lamin Camara, nato in Gambia il 01.08.1990 e Silvia Angelina Ogbe, nata a Carpi (Mo) il 12.11.1998.
Durante il servizio a largo raggio i militari hanno denunciato 2 parcheggiatori abusivi che sono stati ripetutamente sopresi a via Imbriani e in via dei Mille. Denunciati un 49enne napoletano che era in strada nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nella propria abitazione del centro storico e un 21enne beccato alla guida senza aver mai conseguito la patente con recidiva nel biennio.
Controlli anche al codice della strada con 12 sanzioni e 2 ragazzi denunciati.
Non sono mancati i controlli agli esercizi commerciali effettuati con il personale dell’Asl Napoli 1. Denunciato per furto di corrente elettrica il proprietario di un negozio di via San Liborio e sanzionato il titolare di una gelateria di via Imbriani per gravi carenze igienico sanitarie. Il locale è stato chiuso con le relative prescrizioni mentre sono stati sequestrati 2 chili di prodotti alimentari non tracciati.