Napoli, si rompe una fogna all'Arenella: sessanta persone sfollate

Sgombero cautelativo per un palazzo di sei piani nel parco privato Garzillo

La fogna che ha ceduto
La fogna che ha ceduto
di Gennaro Di Biase
Venerdì 6 Ottobre 2023, 00:00 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 07:40
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Sgombero cautelativo deciso ieri sera a Salita Arenella, nella zona collinare. Sono state sfollate circa sessanta persone dal civico numero 9 della strada, da un palazzo di sei piani. Ieri sera sono prontamente intervenuti sul posto Protezione civile, Vigili del fuoco, Abc e polizia municipale. Alla base del dissesto, avvenuto all’interno del parco privato Garzillo, c’è la «rottura di un tubo fognario - spiega Michele Mazzaro, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Napoli, che ha seguito da vicino le operazioni - C’è stato un problema alla rete fognaria, con un crollo di cinque metri di una parte della rete. Questo problema ha portato alla formazione di un lago di reflusso fognario nei pressi dell’edificio. Per questo, insieme alla Protezione Civile, abbiamo deciso di sgomberare in via cautelativa la zona». Un palazzo ad alta densità abitativa, insomma, di ben sei piani.

Il cedimento è avvenuto ieri, nella prima serata del 5 ottobre, dove l’allarme nella zona collinare è cresciuto dopo le prime segnalazioni. Dopo il «crollo» segnalato dal comandante provinciale Mazzaro, si è generato un lago intorno al palazzo di Salita Arenella. Sul posto sono arrivati prontamente agenti della polizia municipale, i pompieri, un team di Abc e la Protezione Civile. «L’intervento si è verificato in seguito a un danno riscontrato all’interno del parco Garzillo, che si trova al civico 9 di Salita Arenella - spiega Nino Simeone, che è stato in contatto costante con il direttore della protezione civile Pasquale Di Pace, presente sul posto - Sono state così sgomberate in via cautelativa una decina di famiglie da un palazzo di 6 piani, che conta circa 60 residenti. Dai primi rilievi fatti, non sembra essere coinvolta nel danno la vicina piscina. Lo sgombero è stato necessario, in ogni caso, dal momento che è stata chiusa la fogna danneggiata, che risulta privata. Sul posto è intervenuta anche l’Abc. Vanno chiariti, in ogni caso, i motivi della rottura della fogna. Speriamo che nelle prossime la situazione possa già essere in via di soluzione ma la riparazione spetta ai privati». Ed è proprio l’Abc a confermare che il «problema riguarda una fogna privata in un parco privato».

Le squadre dell’azienda sono intervenute per staccare del tutto l’acqua al palazzo danneggiato. Prima della decisione dello sgombero dell’edificio, presa di comune accordo dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco, i tecnici hanno provato a realizzare un by-pass per ripristinare l’acqua per gli appartamenti e per le famiglie dei condomini che abitano all’interno dell’edificio. Ma - secondo le spiegazioni degli esperti intervenuti ieri sera a Salita Arenella - non è stato possibile portare a termine l’intervento, risultato un’operazione «pericolosa, a causa dei troppi “scavernamenti” presenti al di sotto del palazzo». Anche l’assessore alle Infrastrutture di Palazzo San Giacomo, Edoardo Cosenza, spiega al Mattino che «il problema riguarda la fogna privata di un edificio di sei livelli», che ha generato «una cavità non grande in strada e un’altra della fogna». Si aspettano ulteriori rilievi, che avverranno in queste ore, per comprendere quale sarà l’esito del cedimento e quali saranno i tempi per la fine dei disagi che, oltre alla preoccupazione, in queste ore stanno colpendo i residenti.
 

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