Episodio spiacevole e odioso quello che viene denunciato dall' Associazione Gioventù Cattolica, realtà da sempre nota a Napoli per il suo impegno nel sociale: nelle prime ore della giornata, mentre i volontari erano intenti a organizzare la distribuzione dei panieri solidali, due donne, bypassando ogni forma di controllo Covid hanno fatto irruzione nei locali dell'associazione in via Sant'Eligio, mirando a sottrarre i beni già destinati a famiglie in difficoltà.
«Le donne - spiegano i due volontari in quel momento impegnati nel confezionamento e smistamento dei cesti solidali - non sono entrate chiedendo aiuto ma con il chiaro intento di creare caos e confusione». Come da immagini del sistema di videosorveglianza, si nota una delle due donne è intenta a rovistare nei panni dell'appendiabiti all'ingresso mentre l'altra mira all'angolo dove sono stipate alcune buste contenente generi di prima necessità. Pochi minuti, ma sufficienti per far sì che uno dei volontari coinvolti nel triste accaduto, Bruno Wurzburger, si ritrovasse con 40 euro in meno. Sembrerebbe che durante i momenti concitati una delle donne sia riuscite a sfilare i contanti dalla tasca insieme a un blocchetto di buoni pasto. Il coinvolto, padre del fondatore di Asso.Gio.Ca. Gianfranco Wurzburger, ha sporto immediatamente denuncia alla procura della Repubblica.
«Un accadimento odioso - spiega Gianfranco Wurzburger - in primis perché ci colpisce direttamente in casa.