Festa scudetto a Napoli: tutti allo stadio per l'omaggio ai campioni, la carica dei 500mila

Più posti di blocco ma niente ztl: a Fuorigrotta sosta vietata fino a lunedì, trasporti potenziati di notte

La festa scudetto al Maradona
La festa scudetto al Maradona
di Gennaro Di Biase
Sabato 6 Maggio 2023, 23:57 - Ultimo agg. 7 Maggio, 19:05
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Nessun blocco del traffico e nessuna ztl per Napoli-Fiorentina, ma si prevede che in strada si riversi in giornata mezzo milione di persone. Prefettura, Questura e Comune, nella riunione di ieri del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno scelto la linea soft per la partita che inizierà oggi alle 18 al Maradona. Il match sarà poi seguito da uno show e da una prima festa in casa organizzata dalla Ssc Napoli, un primo abbraccio tra gli azzurri campioni d’Italia e i tifosi sugli spalti di Fuorigrotta, in presenza di Geolier e altri cantanti.

Niente limitazioni alla circolazione, dicevamo. Estesa, in compenso, la zona dei divieti di sosta e parcheggio a Fuorigrotta, dove si prevede la presenza di 30mila tifosi per cori, carri, balli e caroselli intorno allo stadio. Rinforzati i trasporti e i presidi delle forze dell’ordine in alcuni punti cardine della città, compreso piazzale Tecchio e nei dintorni del Maradona, dove migliaia di supporter si accalcheranno per aspettare il bus degli azzurri. «In previsione della possibilità di ulteriori festeggiamenti per la vittoria dello scudetto – si legge nella nota della Prefettura – si è convenuto di concentrare il dispositivo di sicurezza nel quartiere di Fuorigrotta e di allestire presidi mobili nelle altre zone cittadine in cui si presume maggiore affollamento, quali Piazza del Plebiscito, Piazza Trieste e Trento, Piazza Garibaldi. Il rafforzamento del dispositivo di mobilità risponde all’esigenza di limitare al massimo l’utilizzo dei mezzi di trasporto privati, come avvenuto nei giorni scorsi, in modo da far godere ai cittadini la possibilità di circolare liberamente per le strade». 

La festa spontanea è arrivata al fischio finale a Udine, ed è ormai alle spalle. Via i varchi o le ztl. E via libera ad auto e moto, dunque. E agli eventuali caroselli. Questa la scelta delle istituzioni in vista del match di oggi. Sarà attivo il consueto dispositivo delle partite casalinghe del Napoli, con una presenza massiccia delle forze dell’ordine. «L’esplosione di gioia c’è stata nei giorni scorsi – argomenta l’assessore alla Sicurezza di Palazzo San Giacomo, Antonio De Iesu – Ci saranno più agenti in strada.

I varchi costano più di mille uomini. Ci saranno presidi robusti. Ci concentreremo poi su piazzale Tecchio e intorno allo stadio, per i tifosi che accoglieranno l’autobus con la squadra, all’ingresso e all’uscita dal Maradona. Inoltre, la città non può vivere di divieti. Abbiamo prolungato anche l’orario dei trasporti, benché la partita stavolta, sia fissata nel pomeriggio», e non di sera, come era successo per i due match-point di Lazio-Sassuolo e Udinese-Napoli. 

L’attenzione resta alta. Ma la città, finora, ha tenuto bene alla festa. Tanto entusiasmo ma nessun danno grave. L’allentamento dei divieti deciso dalle autorità si deve anche a questo. Sperando che il trend non si inverta. Il festeggiamento post-partita di oggi (analogo a quello organizzato domenica scorsa, ma poi slittato dopo il mancino a giro di Dia al minuto ‘84) e il prolungamento dell’orario di esercizio dei trasporti su ferro sono connessi. L’idea dell’amministrazione è comunque quella di provare, in questo modo, ad alleggerire il flusso veicolare. «Anm conserva per oggi l’apertura della linea 1, delle tre funicolari e dei parcheggi d’interscambio – spiega l’assessore comunale alla Mobilità Edoardo Cosenza – Questo anche in virtù dei grandi numeri realizzati giovedì, quando sono stati registrati complessivamente oltre 200mila passaggi». Stesso orario per la linea 2. La Cumana e le linee Flegree resteranno aperte invece fino a mezzanotte, come la linea Arcobaleno, da Piscinola ad Aversa. 16 linee di autobus, tra cui la navetta Alibus, attive fino alle 2. 

 

Non si potrà parcheggiare intorno allo stadio, per Napoli-Fiorentina. L’ordinanza prevede, dalle 23.00 di ieri fino alle 2 della notte di domani, il divieto di sosta con rimozione coatta, la revoca dei parcheggi riservati e delle aree di sosta a pagamento senza custodia (cioè, le strisce blu) intorno al Maradona. Precisamente, il divieto riguarda via Marino (tra viale Augusto e via Galeota), via Galeota, via Jacopo de Gennaro, via Tansillo (tra via Leopardi e via de Gennaro), piazzale D’Annunzio (comprese tutte le aree di parcheggio di piazzale D’Annunzio da via Pirandello a via Cinthia), via Marconi (accessibile solo ai veicoli accreditati dalla Ssc Napoli).

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«La mancanza di divieti di circolazione mi preoccupa – osserva Agostino Anselmi della Cisl Fp – Il dispositivo è buono, dal punto di vista della prevenzione, visto che è stato allargato di molto l’anello del divieto di sosta. Domani sarà poi impiegato un numero massiccio di carri gru. Il dispositivo della sosta vietata potrebbe non reggere, visto il grande afflusso di tifosi per la seconda festa del Napoli. Tante persone potrebbero essere costrette a recuperare l’auto dopo la rimozione coatta. Potremmo trovarci un esercito di tifosi bloccati, senza possibilità di recuperare i veicoli».

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