Terra dei fuochi: appello dei deputati del pd ai presidenti di Camera e Senato

Napoli - Per scongiurare il taglio delle risorse, indispensabili per garantire «l'attuazione di uno dei capisaldi della Legge 6/2014, ovvero l'impiego dell'Esercito nella Terra dei Fuochi a presidio dei siti contaminati ed accanto alle Forze dell'Ordine» i deputati del Pd, Michela Rostan e Vincenzo Cuomo hanno scritto una lettera appello ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso, e al presidente del Consiglio, Matteo Renzi.



«Lo stralcio della norma è un pessimo segnale, che mal si concilia con l'esigenza che lo Stato, anzichè

arretrare di fronte alle difficoltà ed alla criminalità organizzata, aumenti il proprio impegno a presidio

dell'ambiente, dei territori e della legalità», aggiungono i due parlamentari È quanto scrivono, in una lettera ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso e al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, i parlamentari Michela Rostan e Enzo Cuomo.



«Sul punto, vi segnaliamo che nel mentre viene diffusa la presente missiva, centinaia sono i roghi tossici che continuano ad essere appiccati in Campania, nelle aree tra il campo Rom di Scampia e le discariche del litorale domitio o tra i Comuni di Acerra, Nola e Marigliano, definite, tristemente, il "triangolo della morte" aggiungono i due parlamentari.



«Alla luce di quest'ultima considerazione, stride, per dirla con estrema franchezza, la scelta della Commissione Bilancio di stralciare una norma - concludono - invero anche poco impegnativa dal punto di vista finanziario (trenta milioni di euro in tre anni), che importanti benefici avrebbe generato per migliaia di residenti della Terra dei Fuochi».