Crowdfunding per l'organo di Sant'Eligio, in scena Musica Libera

Crowdfunding per l'organo di Sant'Eligio, in scena Musica Libera
di Emanuela Sorrentino
Domenica 25 Marzo 2018, 12:32
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L’associazione culturale Musica Libera presenta domani, lunedì 26 marzo alle ore 18 presso la chiesa di Sant’Eligio, (via Sant’Eligio) il Concerto per Sant’Eligio in collaborazione con La Corale Giubileo (ingresso libero).
In programma il celebre “Stabat Mater” di Pergolesi in una versione per coro e strumenti a cura del Maestro Lucio De Feo, eseguita dalla Corale Giubileo e dall’Ensemble strumentale dell’associazione Musica Libera. Il concerto è preceduto da una rara esecuzione delle Litanie in Sol minore di Francesco Durante, che di Pergolesi fu Maestro.
«In quest’occasione eseguiremo un sua versione delle Litanie per la Beata Vergine, per coro a 4 voci soprano, alto, tenore e basso, archi e continuo, in Sol minore. La mia strumentazione è stata elaborata partendo da un copia manoscritta del 1814, proveniente dalla Biblioteca Nazionale di Francia. Secondo le nostre conoscenze, si tratta della prima riproposizione in epoca moderna. A seguire lo “Stabat Mater” di Pergolesi, probabilmente l’opera sacra più famosa del ‘700 napoletano. Scritta per due voci soliste, soprano e contralto, archi e continuo, in Fa minore. Il tutto è stato elaborata avendo a disposizione il manoscritto conservato a San Pietro a Majella e un’edizione a stampa, tedesca, dell’800. Poi, in accordo con la direttrice della Corale giubileo, M ° Filomena Scala, abbiamo scelto di utilizzare il coro seguendo un profilo drammaturgico dell’alternanza delle voci. Anche in questo caso, come nelle precedenti esecuzioni, non è stata modificata nessuna nota, o tonalità, rispetto all’originale pergolesiano», spiega Lucio De Feo.

L’associazione Musica Libera, nel frattempo, è riuscita a realizzare il restauro dell’organo liturgico della chiesa di Sant’Eligio grazie al crownfunding lanciato nei mesi scorsi. «Un risultato importante perché permetterà in futuro anche ad altre formazioni di eseguire musica sacra in questo luogo meraviglioso», aggiunge il suo presidente.
Il programma prevede l'ntroduzione storica a cura del musicologo Francesco Nocerino. 
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