«Siamo in tanti ed è una cosa bellissima. Oggi ai Quartieri spagnoli, nella sala Assoli, ho incrociato diversi sguardi e altri ne incontro qui. Vi vedo tutti e mai come oggi sento una vicinanza, un'appartenenza a qualcosa di grande che è l'anima di questa città di cui noi siamo pezzi piccolissimi e interpretiamo la nostra parte».
Sono le parole che Mario Martone ha pronunciato durante i funerali di Enzo Moscato, in corso presso la chiesa di San Ferdinando a Napoli.
«Enzo ha dato voce a questa città come ha fatto Eduardo, come Viviani - ha aggiunto - è stata la nostra voce e perciò oggi è così difficile, perché è impensabile che la sua voce non risuoni più. Ma sono fiducioso che questo giorno sarà uno spartiacque perché nuove voci arriveranno. Altre parole dovranno venire, tutto deve rinascere e credo che Enzo penserebbe questo profondamente».