«Gaetano Manfredi è una persona di grande autorevolezza, competenza, credo possa garantire una prospettiva importante per la città di Napoli e l'area metropolitana». Lo ha affermato il governatore della Campania Vincenzo De Luca commentando la scelta del candidato sindaco a Napoli per centrosinistra e Movimento 5 Stelle. «Credo - ha aggiunto De Luca - che si possa sperare di passare dal decennio della demagogia, dell'inconcludenza, e dei debiti, cioè dal decennio che ha costruito il più grande disastro amministrativo d'Italia, a una stagione amministrativa all'insegna della concretezza, della semplicità e della operatività oltre che della tutela della dignità di Napoli».
«Quando si accumulano miliardi di euro di debiti - ha concluso parlando del deficit del Comune di Napoli - è difficile difendere un'immagine di dignità di Napoli e del Sud.
«Dobbiamo fare di tutto per evitare che il disastro amministrativo del Comune sia scaricato sui cittadini di Napoli, che per la verità sono già i cittadini che pagano le tasse più alte d'Italia per il servizio peggiore del Paese. Quindi è importante che ci sia l'intesa di tutte le forze politiche per dare una mano alla comunità di Napoli», ribadisce De Luca parlando del «patto per Napoli» sottoscritto da Pd, M5S e Leu. Sulla possibilità di una legge speciale come avvenuto per Roma, De Luca ha spiegato che «abbiamo una configurazione di governo - ha detto - molto particolare. Non so qual è l'orientamento per esempio della Lega. Io credo che questa richiesta che dobbiamo rilanciare anche di una legge speciale è tanto più forte quanto più si presenta con dignità e con interlocutori affidabili. Io non darei neanche un euro a interlocutori che hanno dimostrato di non saper amministrare e che magari hanno triplicato il debito trovato quando si sono insediati. Dunque dobbiamo trovare l'unità di tutte le forze politiche per avere una legge anche speciale per Napoli e per le grandi realtà urbane, ma stabilendo sempre un criterio rigoroso di responsabilità, perché l'idea che si accumulino miliardi di euro di debiti e poi ci siano i cittadini italiani a doverli recuperare mi pare malsana. La mia opinione però è che quando si accumulano miliardi di euro per incapacità è bene che qualcuno ne risponda, se vogliamo difendere la dignità di Napoli e del sud».