Napoli, Aicast contro la norma sul salario minimo: «Vessatoria ed incostituzionale»

A parlare è stato il presidente provinciale Giuseppe Bonavolontà

Napoli, Aicast contro la norma sul salario minimo: «Vessatoria ed incostituzionale»
Napoli, Aicast contro la norma sul salario minimo: «Vessatoria ed incostituzionale»
Mercoledì 10 Aprile 2024, 14:57
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«La norma approvata dal consiglio comunale di Napoli è incostituzionale e vessatoria. Se non verrà ritirata faremo ricorso al Tar». È la posizione di Aicast (Associazione Industria Commercio Artigianato Servizi e Turismo) che attraverso il presidente provinciale, Giuseppe Bonavolontà spiega: «I comuni non si possono interessare dei contratti di lavoro, che sono regolati da accordi e contratti nazionali».

«Questo provvedimento rischia di creare difficoltà al sistema del commercio e di alimentare la concorrenza sleale.

Non si comprende per quale motivo, per esempio, un bar che richiede l'occupazione di suolo pubblico e quindi intrattiene rapporti con l'amministrazione comunale, debba sottostare a questa regola e uno accanto, possa invece liberamente applicare i contratti di lavoro di categoria senza vincoli» ha spiegato Bonavolontà.

«Naturalmente non siamo contro i lavoratori, al contrario riteniamo che debbano essere sempre messi in condizione di poter contare sui propri diritti e su compensi adeguati. I consiglieri comunali, dal canto loro, si occupino dei tanti problemi che attanagliano al città: degli abusivi che quotidianamente fanno concorrenza sleale ai commercianti onesti, dello stato delle strade, del trasporto pubblico e dei servizi ai cittadini. Chiederemo un incontro urgente al Sindaco Manfredi e se non si tornerà indietro su questo tema saremo costretti a fare ricorso al Tar. Poi qualcuno dovrà pagare le spese di questa follia» ha concluso.

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