Via Francigena, Santanchè stanzia 1,8 milioni per la Campania per il rifacimento di un tratto

Secondo i dati del Ministero del Turismo la Via Francigena è il percorso più gettonato e cercato sul web

Uno dei sentieri della Via Francigena
Uno dei sentieri della Via Francigena
Sabato 5 Agosto 2023, 15:30
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L’interesse per il turismo lento, e in particolare per i cammini, è in costante crescita con la Via Francigena in testa tra i percorsi più gettonati su tutti i portali web. Infatti, le ricerche online sono oltre 60mila, in aumento del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. «Questi risultati ci spingono a perseguire con rinnovata determinazione l’obiettivo di rendere questo splendido percorso famoso e attrattivo come il Cammino di Santiago. Non a caso il turismo lento trova ampio spazio nel nostro piano strategico cui diamo seguito anche con azioni concrete, come il contributo - attraverso il Funt- di oltre 1.800.000,00 alla Regione Campania per il rifacimento di un tratto della Francigena o oltre 1.500.000,00 alla Regione Puglia per interventi riguardanti i cammini. Si tratta, per di più, di un importante driver di sviluppo per la sostenibilità nel turismo; ed è un tema che il Governo tiene in alta considerazione, tanto da avergli dedicato al Ministero un apposito Fondo da 25 milioni di euro» Così commenta il Ministro Santanchè i dati rilevati dalla nuova infografica prodotta dal Mitur.

Nella prima settimana di agosto risulta prenotato il 36% delle strutture ricettive presenti sulle piattaforme online. L’Italia si conferma sul podio delle destinazioni turistiche più apprezzate,piazzandosi davanti a competitor diretti come Spagna (32%) e Francia (21%). «Ciò che ci induce a un’attenta riflessione – prosegue il ministro – è, invece, il dato sulla presenza media che risulta in lieve flessione rispetto al luglio 2022. È un aspetto sul quale si può sicuramente lavorare, per esempio lavorando su strategie di destagionalizzazione affinché i cali di presenze non corrispondano a un contraccolpo economico del settore» Il Ministero si è già attivato in questa direzione grazie al piano industriale che sarà di supporto nel lavoro da portare avanti con le Regioni e con gli operatori del settore, che rappresentano l’anima di un’attività produttiva strategica per l’economia nazionale.

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