Premio San Gennaro World: tra i premiati Sgarbi, i fratelli Frattasio e Angela Luce

Il prestigioso riconoscimento consiste in un busto di San Gennaro realizzato dagli artigiani della Scarabattola

I fratelli Frattasio
I fratelli Frattasio
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 10:05
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«Il Premio San Gennaro World ha la grande capacità di stupirmi a ogni edizione – racconta Gianni Simioli, ideatore e direttore artistico –  Attorno a lui si crea un’energia incredibile, che nel corso degli anni, ora siamo all’undicesimo, ha avuto la capacità di coinvolgere sempre più la città. Ci sono le istituzioni che prestano sempre più attenzione al Premio San Gennaro World. Quest’anno sono con noi anche il Ministero della Cultura e la RAI Campania, che si uniscono a Regione Campania, all’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli e alla Camera di Commercio di Napoli.

Ci sono aziende sane del territorio che ne sono diventate sostenitrice.

Di questo non posso che essere fiero e grato; come non posso non essere riconoscente alla squadra che mi supporta nell’organizzazione tutt’altro che semplice di questa grande serata di gala con un palcoscenico che, nel tempo, ha ospitato grandi nomi dello spettacolo, dello sport e dell’imprenditoria».

Il prestigioso riconoscimento, un busto di San Gennaro realizzato dagli artigiani della Scarabattola, sarà consegnato al sottosegretario alla cultura, critico d’arte e scrittore Vittorio Sgarbi; ad Angela Luce, tra le artiste più potenti e preziose del patrimonio culturale napoletano; a Salvatore Palomba, autore di testi straordinari, che ha regalato alla storia perle come «Carmela» e «Amaro è ’o bene» di Sergio Bruni; a Tommaso Primo, cantautore impegnato a far viaggiare la tradizione e la cultura della nostra terra tra le giovani generazioni; ai fratelli Enrico, Peppe e Angelo Frattasio (Mixed by Erry), protagonisti di una straordinaria storia di successo imprenditoriale tra i vicoli di Forcella;

a Sara Ciafardoni, una giovane scrittrice colpita da una malattia rara, che all’età di otto anni l’ha costretta su una sedia a rotelle e che le ha insegnato a trovare alternative, luce e colori: ha pubblicato il suo romanzo «La ragazza che scrive» con Mondadori Electa Young; al disegnatore Alfonso «Trallallà» de Angelis, che ha fatto comparire sulle antiche mura dei vicoli del centro storico il suo meraviglioso e ammiccante disegno «La sirena ciaciona»; al giornalista e scrittore Alessandro Iovino, autore di diciotto libri e vincitore di venti premi letterari, l'imprenditore Antonio Ferrieri. Come sempre, il Premio San Gennaro World diventa anche palcoscenico per i giovani talenti di Napoli capaci di conquistare pubblico e spazio dentro e fuori i confini regionali. 

 

Giovedì sera sul sagrato del Duomo di Napoli ci saranno, tra i premiati, Dada’, che ha creato la sigla inedita di questa edizione «San Gennaro Groove» (dal 27 ottobre su tutte le piattaforme digitali), con uno straordinario mash up strutturato sulla nenia delle Parenti di San Gennaro, prodotto da Big Fish; e Gabriele Esposito che, da «artista di strada» in via Scarlatti, sta collezionando sold out in giro per l’Italia e che regalerà alla platea di San Gennaro 2023 le sue preziose «L’unica», «Aret ’a ’nu penziero» e «Si m’ammammor».

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