Al Teatro Grande di Pompei in scena “L’ultima Odissea” di Giuliano Peparini

Lo spettacolo andrà in scena sabato 15 e domenica 16 luglio al Teatro Grande di Pompei alle 21

Una coreografia dello spettacolo
Una coreografia dello spettacolo
Giovedì 13 Luglio 2023, 17:31
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Con la spettacolare versione dell’Odissea di Omero firmata dal regista e coreografo Giuliano Peparini, dal titolo Ulisse, “L’ultima Odissea”, in scena sabato 15 e domenica 16 luglio al Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei alle 21, si chiude la sesta, felice edizione della rassegna estiva del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, Pompeii Theatrum Mundi.

Un’edizione che nonostante le difficoltà e la riduzione delle rappresentazioni da tre a due per ognuno dei quattro titoli in programma, ha registrato il sold out alle otto serate complessive con un totale di oltre 12.000 presenze. Una originale versione dell’Odissea di Omero e del mito di Ulisse che il regista e coreografo di fama internazionale Giuliano Peparini propone intrecciando i linguaggi del teatro, della danza e della musica, su libretto del grecista Francesco Morosi.

Sul palco la musica del gruppo canadese di ispirazione folk-rock Reuben and the Dark, la danza contemporanea e il teatro dialogano in modo fluido, restando al servizio del testo classico di Omero.

Proiezioni e luci completano la visione poetica di questi quadri che faranno leva anche su costumi espressione di forti contrasti e contrapposizioni tra passione, trasgressione e amore per la patria.

«L’Odissea è uno dei testi più emozionanti del nostro canone  è un testo che condensa tutti i sentimenti più intensi: l’attaccamento disperato alla vita, l’odio travolgente e l’amore incondizionato, la passione sfrenata e il freddo calcolo, la paura e il dolore della perdita, la nostalgia e la sete di conoscenza. Nel nostro spettacolo, faremo vivere e prorompere tutte queste emozioni, nelle voci degli interpreti e nei corpi dei nostri performers. Oltre ai viaggi lontani o fermi, scegliendo di trattare il tema di Ulisse questo spettacolo parla anche del nostro tempo e di noi: mette in scena un uomo che si è perso e cerca di nuovo la strada di casa», dichiara Giuliano Peparini. 

 

In un aeroporto come tanti nel mondo, molti passeggeri sono bloccati a causa di una tempesta. Ci sono disturbi meteorologici in tutto il paese. La sala di attesa si affolla di tanti passeggeri che non sono riusciti a tornare a casa, aspettando ore ed ore fino all’annuncio del ritardo massiccio dei voli prenotati o delle cancellazioni. Ma, mentre l'aeroporto è costretto a chiudere le piste a causa di queste forti precipitazioni, inizia improvvisamente un altro viaggio. Tra questa folla impaziente, un militare non immagina che il suo incontro con un uomo senza età lo condurrà in una ricerca vertiginosa attraverso l'Odissea e il mito di Ulisse.

In scena Giuseppe Sartori (Ulisse), Giulia Fiume (Calipso, Anima di Anticlea), Massimo Cimaglia (Aedo, Polifemo), Alessio Del Mastro (Lo spazzino, Anima di Tiresia), Giovanna Di Rauso (Circe), Gabriele Beddoni (Argo, Un barbone), Domenico Lamparelli (Eolo).

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