Fatti di cuore: sociale e solidale o poetico e salutare, San Valentino all’ombra del Vesuvio

San Valentino all’ombra del Vesuvio
San Valentino all’ombra del Vesuvio
di Salvio Parisi
Mercoledì 2 Febbraio 2022, 14:28
7 Minuti di Lettura

Fuori dai facili consumismi di una ricorrenza tra le più “commerciali” dell’anno, la Festa degli Innamorati può essere (...tanto meglio se lo fosse) anche un’opportunità per socializzare e fare comunicazione o un’occasione di beneficenza e divulgazione artistica e solidale.

Curiosando tra news e pagine social, s’incrociano iniziative inedite, generose, golose, provocatorie e persino coraggiose: dalla musica allo spettacolo, dall’arte o la moda al wellness, le associazioni no profit, l’eno-gastronomico e le attività recettive.

A Napoli c’è tutt’un altro San Valentino.

 

Partendo con la musica, s’intitola Totò Poetry Culture il progetto musicale su vinile di Gianni Valentino e Lello Tramma: la cultura poetico-letteraria della produzione del Principe de Curtis contaminata e frammista al mondo della club-culture. «A San Valentino proponiamo a tutti di vivere questa ricorrenza anche a modo nostro: con una dose di verve micro-techno, ballando la nostra 'A 'nnammurata mia, oppure con spirito romantico, dedicando alla propria amata la nostra Malafemmena elettronica. Mica a tutte le signore puoi cantare le sillabe "te voglio bene e t'odio: nun te pozzo scurdà"? Se poi qualcuno vorrà autocensurarsi immaginando che Malafemmena sia un titolo troppo osé, può sempre intonare alla sua femmina l'intimità di Mizuzzina, che è il lato B …del vinile, sia chiaro!»

Monica Sarnelli, appena uscita col singolo “Un Nuovo Sud” di Felice Iovino e la partecipazione di Maurizio De Giovanni, sedurrà i suoi follower con un’anteprima “speciale innamorati” dai suoi profili social proprio il 14 febbraio: brano e videoclip di “Abbracciame” nella sua appassionata interpretazione con gli arrangiamenti di Mauro Spenillo, omaggio all’artista e suo amico Andrea Sannino.

A un passo da San Valentino, invece, Antonio Marino, reduce della partecipazione ad All Together Now (il game show musicale condotto da Michelle Hunziker), canta l’amore nel suo primo concerto-spettacolo dal titolo “Antonio Marino in tutte le mie donne” al Teatro Salvo D'Acquisto di Via Morghen: l’11 febbraio, giornata mondiale delle donne nella scienza, il giovane cantante puteolano si esibirà in un tributo alle voci femminili più belle della musica italiana ed internazionale con la partecipazione di Silvia Aprile, Peperita, Beatrice Baldaccini e Mavi Gagliardi.

Un amore diverso ma egualmente appassionato: «Innamòrati di noi!» è la campagna social di adozione per i trovatelli dei canili e gattili di Varcaturo e Quarto “La tana dei bulli” e “L’oasi felina” con cui la dottoressa Arianna Organo promuove la pet-therapy per gli innamorati, i bambini e la famiglia, attraverso le foto dei cuccioloni sui profili facebook o instagram.

L’associazione ARPAD onlus (Associazione Regionale per la Protezione dell’Animale Domestico) da Licola, invece, lancia un delizioso spot video in cui Rudy, bellissimo meticcio mèlange, per la sua cena di San Valentino invita via whatsapp una fidanzatina a sorpresa ma a raggiungerlo è Valentina, umana e dolcissima, che lo adotterà per il resto della sua vita.

In fatto di arte e moda, Laura Niola ripubblica la scultura alluminio e ottone della sua Fragola nel Cuore (…anatomico) dalla serie “Signatura Rerum” che sottolinea l’amore e la simbiosi tra Madre Natura e l’uomo: siamo curiosi di rileggerne descrizione e dedica.

Antonella Puttini, gioielli made in Capri tra cuori, pietre preziose e cupido, proclama il suo inno all’amore con Carpe Diem, ovvero un cuore scolpito tra due corpi di donna e uomo che sostengono l’incedere del tempo, simboleggiato in una clessidra.

Gabriella de L’Ero, invece, nel suo atelier a Chiaia ha prodotto una t-shirt bianca che anticipa la sua collezione p/e’22 Satriano Cinque: di garza in lino con un foro a cuore rosa al centro uscirà per la festa degli innamorati e il ricavato della vendita sarà devoluto alla ricerca sul cancro al seno.

C’è anche chi lunedì 14 desidera coniugare intimità e benessere: allora val la pena prenotare alle Terme di Agnano. Love & Relax è l’idea della storica spa partenopea per un aperitivo sul pelo di acque termali, un massaggio rilassante e la cena “healthy & romantic” ideata per la ricorrenza.

Ma veniamo ancora più significativamente alle curiosità eno-gastronomiche, le trovate golose e innovative o l’eleganza a tavola per la serata dell’Amore.

Priscilla, al secolo Mariano Gallo, è di certo la più celebre drag queen italiana, conduttrice e showgirl al Drag Race Italia insieme a Tommaso Zorzi e la Francini, e per il 14 febbraio ha deciso di promuovere un San Valentino Arcobaleno, suggerendo una cena e un dopocena LGBT.

Nel salotto di Napoli alla Locanda del Profeta in vico Satriano a fine cena un complimentary dessert “multicolor” & bollicine offerti dal patron e chef Simone Profeta, mentre ai due b&b Skyhouse di Chiaia cadeau e sconto sul pernottamento col codice “Priscilla”.

Appassionata e lodevole anche l’iniziativa di due chocolatier partenopei: Lia Palmieri e Mario Di Costanzo, coppia nella vita ma non a lavoro, hanno ideato un cuore fatto dall’incontro di due diversi cioccolati (fondente, latte, bianco, pralinato, al pistacchio…) realizzati separatamente da Lia e Mario e poi fusi insieme per una limited edition destinata al San Valentino degli anziani di due case di riposo in centro città.

Biagio Martinelli, giovane pastrychef in quel di Aversa, lancia una doppia Love Tart alla frutta o al cioccolato, una golosa monoporzione fresca al lime e fragola o cremosa al cacao e pralinato di nocciola, promuovendo il free-delivery ai primi “innamorati smart” che ne ordinano una coppia via facebook.

Anche i vinificatori s’industriano per impreziosire il brindisi o la cena dell’amore: la giovane irpina Cantine Aminea ha confezionato una Love Box portatile, contenente il loro neonato spumante rosè Donna Laura e 2 flute personalizzabili con nomi serigrafati, così come la scatola in legno stampabile con la foto del cuore. 

«Ti cucino e ti porto la serenata»: la home-chef flegrea Antonella Iacuaniello, che d’estate ospita i cultori della cucina marinara e gourmet sulla sua terrazza domestica “A fuoco lento”, per San Valentino non appronterà solo manicaretti e delizie a domicilio per un indimenticabile tête-à-tête, ma aggiungerà al suo seguito un musicista (tromba o sax) per la più romantica colonna sonora con cui accompagnare il menù.

In vista della creazione di una «comunità slowfood centro antico» e per rilanciare l’abitabilità, l’economia circolare e la socialità del Centro Storico di Napoli, ormai troppo affollato da fast food, mala movida e turistificazione massificata, parte proprio il 14 febbraio la benaugurante iniziativa di un triangolo di ristoratori Slow Food: Peppe Maiorano dell’osteria La Chitarra, Potito Izzo e Nives Monda della taverna A Santa Chiara e Angelo Martino dello storico Al 53. Tutti insieme, capitanati da Antonio Tubelli, veterano della vera cucina partenopea, per il giorno di San Valentino presenteranno in contemporanea un menù comune “buono, pulito e giusto”, pensato ed elaborato in team e che partirà con un piatto simbolico: conchiglioni ripieni di patate, baccalà e zucca napoletana lunga, presidio slow food nostrano.

Per concludere i suggerimenti del perfetto “social dinner” è sicuramente il caso di citare anche la cena al bistrot Le Lazzarelle in Galleria Principe di Napoli, nato l’estate scorsa per iniziativa dell’omonima cooperativa che fa capo al penitenziario femminile di Pozzuoli, dove le detenute sono già impegnate dal 2010 con la torrefazione del caffè.

«Anche per San Valentino - spiega  la presidente Imma Carpiniello - la cooperativa organizzerà a pranzo e cena per le coppie di clienti uno speciale menù “romantico”, che vedrà impegnate anche le detenute più motivate all’esperienza di reinserimento e e riscatto sociali».

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