In contromano sul raccordo di Trieste, si schianta contro un'auto e provoca una vittima, una donna di origine romena, 56 anni, residente a San Biagio di Callalta (Treviso) morta carbonizzata, poi tenta di fuggire a piedi finchè viene fermato dalla Polizia stradale di Gorizia: il conducente, un uomo tra i 40 e i 50 anni, (sembra un cittadino sloveno di Capodistria, ma il particolare non è stato confermato) è stato fermato dopo circa un chilometro, mentre camminava in leggero stato confusionale, con qualche lieve ferita, e portato all'ospedale di Cattinara a Trieste. La vittima è Hutu Paraschiva, residente in via Postumia Centro, 112 a San Biagio.
Il grave incidente è accaduto nel tratto tra Monfalcone Est e Duino direzione Trieste poco prima delle 9 di oggi, sabato 5 febbraio.
L’impatto è stato violentissimo. L’auto che percorreva il raccordo autostradale nel senso giusto di marcia ha preso subito fuoco e il conducente è morto. Sul posto il 118, i vigili del fuoco, il personale di Autovie Venete e i mezzi di soccorso meccanico. Alle 9,45 è stato chiuso il tratto tra Monfalcone Est e Duino e lo svincolo di Monfalcone in direzione Trieste. Chiuso anche il tratto tra Sistiana e Monfalcone Est in direzione Venezia per consentire l’arrivo dei soccorsi. Il raccordo è stato riaperto verso le 13. Le code si sono formate tra la barriera del Lisert e Redipuglia per chi proviene da Venezia e il traffico viene reindirizzato subito dopo il casello del Lisert verso la strada statale 14.