E' allarme diossina a Ciampino e nei comuni vicini dove sabato si è sviluppato un incendio in un impianto di stoccaggio di rifiuti. Le misure non riguardano Roma. A Ciampino, Marino, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo, Ariccia, Lanuvio, Frascati si consiglia di tenere chiuse porte e finestre, limitare spostamenti e uso del condizionatore, lavare frutta e verdura. È quanto ha reso noto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, alla conferenza stampa dopo la cabina di regia convocata per l'incendio avvenuto a Ciampino.
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In questo momento il rogo è stato dichiarato spento e bonificato dai Vigili del Fuoco con il sostegno della protezione civile. Domani mattina ci sarà un nuovo sopralluogo da parte della Polizia Locale di Ciampino insieme agli ingegneri e i funzionari del Comando Provinciale dei pompieri di Roma per le ultime verifiche del caso. Permarrà comunque sul sito un presidio dei vigili del fuoco per eventuali focolai che potrebbero riprendere. «Intanto per quanto riguarda la qualità dell'aria non ci sono divieti e prescrizioni in nessun comune», dichiarano i sindaci dei comuni di Ciampino e quelli vicini. «Rimangono valide alcune
"raccomandazioni" diramate dalla ASL Roma 6 servizio dipartimento di sicurezza pubblica già nella giornata di sabato pomeriggio che saranno aggiornate con la nuova situazione in continuo monitoraggio», confermano dal Comando della Municipale di Ciampino .
Rocca: non ci sono zone rosse
In relazione alla conferenza stampa di quest'oggi successiva al tavolo tecnico di aggiornamento relativo all'incendio avvenuto a Ciampino il 29 luglio scorso, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, precisa che «la qualità dell'aria è in costante monitoraggio da parte dei tecnici dell'Arpa.