Influenza e febbre alta, ragazzino di 13 anni muore in ospedale. Il dolore della famiglia: «Vogliamo sapere cosa è successo»

Una morte le cui cause non sono del tutto chiare alla famiglia, che sta valutando di sporgere denuncia

Influenza e febbre alta, ragazzino di 13 anni muore per crisi respiratoria in ospedale
Influenza e febbre alta, ragazzino di 13 anni muore per crisi respiratoria in ospedale
Martedì 20 Febbraio 2024, 14:57 - Ultimo agg. 23:53
2 Minuti di Lettura

Una brutta influenza, qualche giorno di febbre alta, il ricovero nell'Ospedale dei Bambini di Palermo e poi il dramma: una crisi respiratoria non ha lasciato scampo a Epifanio Riili, ragazzino di 13 anni di Aliminusa, piccolo centro alle porte di Palermo. Una morte le cui cause non sono del tutto chiare alla famiglia, che sta valutando di sporgere denuncia. 

L'inaspettata tragedia ha gettato nello sconforto la comunità di Aliminusa, dove il 13enne e la sua famiglia sono molto conosciuti e stimati. Il sindaco Michela Panzarella ha espresso profondo sgomento di fronte a una perdita così devastante. «Un dolore - ha detto - senza eguali.

Siamo tutti attoniti. Non riusciamo a comprendere la ragione di una così grande tragedia. La morte del piccolo Epifanio ha generato sconforto in tutta la comunità. Era un bambino meraviglioso, affettuoso e pieno di vita. Lo avevo incontrato qualche giorno fa in occasione della festa del carnevale. Correva, giocava e dimostrava affetto a tutti. Era un bambino gioioso e pieno di vita. È davvero doloroso dovere dare notizia della morte di un bambino amato da tutti e che fa parte della nostra comunità. Siamo vicini alla famiglia e dimostreremo loro il nostro affetto. Abbiamo proclamato il lutto cittadino». 

Epifanio, figlio unico di Ignazio e Anna Maria, due membri stimati della comunità locale, era amato e apprezzato da tutti coloro che avevano la fortuna di condividere il loro cammino con lui. La sua morte ha scosso profondamente non solo la sua famiglia, ma anche l'intero paese, che si è stretto intorno alla famiglia Riili in questo momento di estremo dolore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA