Manuel Bortuzzo, il video dalla clinica: «Sto sempre meglio, inizio l'allenamento»

Manuel Bortuzzo lascia l'ospedale e inizia la riabilitazione: «Ora inizia l'allenamento»
Manuel Bortuzzo lascia l'ospedale e inizia la riabilitazione: «Ora inizia l'allenamento»
Lunedì 18 Febbraio 2019, 17:08 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 00:20
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A 15 giorni dal suo ferimento ha lasciato l'ospedale San Camillo ed è stato trasferito alla Fondazione Santa Lucia, sempre a Roma, nel centro specializzato nella neuroriabilitazione. Manuel Bortuzzo, il 19enne il cui midollo è stato lesionato da un colpo di pistola, alla periferia sud di Roma, mentre era fuori da un pub dove stava trascorrendo la serata con gli amici e la fidanzata, lo ha annunciato in un video postato sui social. 
 


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«Sono appena arrivato - racconta sorridente dal suo letto - nel mio nuovo campo di combattimento» perché la scommessa della promessa del nuoto italiano ora è sovvertire quel drammatico verdetto emesso dai medici che non potrà più camminare. Manuel è ben consapevole che nel centro di Santa Lucia rimarrà «un bel pò», e annuncia ai tanti che lo seguono sui social: «Adesso comincia l'allenamento». E rassicura tutti: «Darò tutto quello che ho per tornare il prima possibile, perché qui ci voglio rimanere poco». Nel centro del Santa Lucia, Manuel si troverà fianco a a fianco con i tanti atleti della famosa squadra italiana di pallacanestro in carrozzina che milita in A1 e vanta un ricco palmarés. Durante il suo ricovero al San Camillo sono stati stati i campioni del nuoto ad essergli vicini, come Filippo Magnini o dei tuffi come Tania Cagnotto, altri lo sono andati a trovare come Massimiliano Rosolino. 



La Federazione Italiana Nuoto ha invece costituito il Fondo «Give #TUTTICONMANUEL» promuovendo una campagna di crowdfunding proprio per sostenerlo nel percorso riabilitativo. Nel video il giovane rassicura anche di sentirsi «sempre meglio» e ringrazia «i medici e gli infermieri» del San Camillo, dove è stato ricoverato in terapia intensiva dallo scorso 3 febbraio, che gli hanno dato «una mano non solo fisica» ma «proprio morale». Il coraggio di Manuel ha sorpreso tante persone comuni, che per lui hanno organizzato fiaccolate e mandato centinaia messaggi di solidarietà a lui e alla sua famiglia sui social. Ammirazione nei suoi confronti per come sta affrontando questa disgrazia, è arrivata anche da tanti esponenti del mondo dello sport come il tecnico del Milan Gennaro Gattuso che lo ha definito «un esempio per i giovani» o dalla fiorettista Bebe Vio che non ha fatto mancare il suo sostegno durante le due operazioni a cui Manuel è stato sottoposto. Sorriso ed ottimismo sono le armi di Manuel perchè lo sa bene che da oggi comincia il suo allenamento più importante.​

 

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