Roma, pestato dal branco sulla Roma-Lido: in cinque lo massacrano a calci e pugni

Roma, pestato dal branco sulla Roma-Lido: in cinque lo massacrano a calci e pugni
di Paolo Tripaldi
Domenica 3 Aprile 2016, 19:10 - Ultimo agg. 20:10
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Hanno picchiato a calci e pugni un immigrato eritreo sul trenino Roma-Ostia insultandolo perché di colore. Ora per questo episodio l'unico imputato, gli altri del gruppetto sono riusciti invece a dileguarsi, Daniele F. di 25 anni, dovrà essere processato anche per l'aggravante dell'odio razziale e non solo per lesioni personali per cui si trova già a processo davanti al giudice monocratico.

IL PESTAGGIO
La violenza ha avuto inizio su un convoglio del trenino Roma-Ostia ed è poi proseguita al capolinea di Piramide dove la vittima, un eritreo trentenne ospite in Italia di un centro di accoglienza per rifugiati, è finito con la gamba incastrata tra la banchina e il treno mentre il gruppo continuava a colpirlo nonostante l'intervento dei controllori.
Ferite gravi riportate dalla vittima tanto da essere stato necessario un intervento chirurgico per la frattura dello zigomo sinistro all'ospedale San Filippo Neri.
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