​Condannato a 329 anni di carcere un giovane che uccise tre bambini e due dipendenti in un asilo nido

La difesa ha cercato di rivendicare la pazzia dell'accusato, ma i giurati non hanno accettato questa versione

Fabiano Kipper Mai
​Fabiano Kipper Mai
di Marta Ferraro
Venerdì 11 Agosto 2023, 16:47
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Il tribunale dello stato brasiliano di Santa Catarina, nel sud del Paese, ha condannato a 329 anni e quattro mesi di reclusione il giovane che nel maggio 2021 ha invaso un asilo nido nella città di Saudades, uccidendo cinque persone. La difesa ha cercato di addurre l'infermità mentale dell'imputato, ma i giurati non hanno accettato questa versione e sono rimasti sulla posizione dell'accusa, secondo la quale Fabiano Kipper Mai, oggi 20enne, sapeva perfettamente cosa stava facendo, avendo premeditato il sanguinoso attacco.

Come riporta la stampa locale, dopo la decisione della giuria, il giudice Caio Lemgruber Taborda ha condannato Fabiano per cinque omicidi e 14 tentati omicidi.

I tentati omicidi si riferiscono ai bambini e all'educatore che si rinchiusero in una stanza dell'asilo e che l'assassino ha cercato di invadere invano.

Secondo la ricostruzione dei fatti, il 4 maggio 2021 Fabiano è arrivato all'asilo Aquarela, a Saudades, piccolo e tranquillo paese di Santa Catarina, e, improvvisamente, ha scavalcato il muretto, brandendo un pugnale e ha cominciato a colpire i bambini e i sorveglianti che erano nel cortile per la ricreazione.

Tre bambini di età compresa tra uno e tre anni sono morti, così come un insegnante e un altro addetto dell'asilo che si sono opposti all'assassino per proteggere i bambini. Fabiano, vedendo che non avrebbe potuto continuare la sua strage, ha cercato di togliersi la vita con un pugnale, rimanendo gravemente ferito. 

A tutt'oggi non sono chiari i motivi che hanno spinto il ragazzo, allora 18enne, a compiere quel gesto folle. La sua famiglia non ha mai avuto problemi in città, dove si conoscono quasi tutti, e all'epoca lui lavorava in un tranquillo negozio di tessuti e non mostrava alcuna aggressività.
Nonostante questo, secondo la polizia di Santa Catarina, Fabiano aveva premeditato per 10 mesi il massacro. 

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