Picchia a morte la fidanzata incinta perché non voleva avere il figlio. Dmitry Vasyukovich, 36 anni, ha bastonato la fidanzata incinta Marina Vodeyko di 33 anni, usando un tubo di metallo. L'uomo l'ha colpita per 15 volte fino a spaccarle letteralmente la testa e lasciarla a terra nel loro appartamento a Omsk, in Russia.
Subito dopo il delitto il 36enne ha dato fuoco all'appartamento ed è fuggito.
Vasyukovich però non voleva un bambino e alla notizia della gravidanza sarebbe andato fuori di sé. Inizialmente le ha chiesto di abortire, ma quando lei si è rifiutata si è scagliato su di lei e l'ha uccisa.