Sono servite circa sei ore d'intervento chirurgico d'urgenza a Ibiza per stabilizzare le condizioni — comunque ancora critiche, secondo le ultime informazioni disponibili — di un 28enne italiano rimasto gravemente ferito per colpi d'arma da fuoco nella notte tra venerdì e sabato sull'isola. Spari partiti nel corso di una festa organizzata in una villa privata presa in affitto nel municipio di Santa Eulalia, vicino a una zona industriale. Ci sono almeno due altri connazionali implicati nella vicenda, per la quale al momento non sono stati effettuati arresti: un 35enne portato in ospedale per delle contusioni e poi dimesso qualche ora dopo — secondo l'agenzia di stampa Efe — e un 33enne ricercato come presunto assalitore.
La sparatoria nel cuore della notte - Secondo quanto trapela da fonti a conoscenza delle indagini in corso, condotte dalla Guardia Civil spagnola, i tre italiani coinvolti sono residenti a Ibiza.
El Mundo: Dos heridos en un tiroteo, uno muy grave, en una fiesta privada en una villa de Ibiza https://t.co/QS62tLaQaz @elmundobaleares pic.twitter.com/hmY4jr7NQN
— Mallorca Informa (@mallorcainforma) June 5, 2021
La pista della gelosia - Il Consolato italiano a Barcellona segue la vicenda e sta prestando assistenza ai connazionali coinvolti. La prima ipotesi su cui lavorano gli investigatori per quanto riguarda il movente è quella di una lite scatenatasi per motivi di carattere privato, forse per gelosia. Vista la dinamica degli eventi, al momento non sono però state scartate altre ipotesi come quella di un gesto premeditato dovuto a dissidi di altra natura. Si tende comunque ad escludere la possibilità che siano implicati gruppi criminali organizzati. Questo episodio è avvenuto solo due notti dopo che Elena L.G., una ragazza con doppia cittadinanza italiana e spagnola di 21 anni, e il suo fidanzato, un 26enne di origini marocchine, sono state ritrovati senza vita dopo essere precipitati dal balcone di un hotel di Ibiza. L'ipotesi principale della polizia è che si sia trattato di un caso di femminicidio-suicidio. La giovane era nata a Cartagena, in Spagna, ma aveva la residenza a Milano.
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