Quando i soccorsi sono giunti in casa, il corpo della piccola Samia Bartee era eccessivamente freddo. Un'anomalia che ha insospettito gli investigatori, tanto da convogliare tutti i sospetti sulla madre, De'Asia Bartee, che in queste ore è stata arrestata per la morte della figlia: la bimba di 15 mesi, infatti, dopo aver subìto una lesione al volto, potrebbe essere stata infilata dalla donna nel congelatore per un lasso di tempo imprecisato, prima che i soccorritori bussassero alla loro porta di casa nel Mount Vernon, New York.
Venerdì la bambina è stata soccorsa da un gruppo di paramedici intorno alle 5.30: aveva un grave trauma al volto ed è stata ricoverata al Montefiore Mount Vernon Hospital, dove è morta poco dopo il suo arrivo. Tuttavia, ciò che ha insospettito i dottori era la temperatura anomala della piccola, tanto da far pensare che la madre l'avesse infilata in un congelatore. «È stata una scoperta raccapricciante che ha scosso anche i nostri agenti più anziani - ha detto il commissario di polizia Ronald Fatigate - Siamo in una piccola città e la notizia è molto scioccante. Quello che sappiamo è che si tratta di una morte estremamente sospetta». Adesso per De'Asia Bartee si sono aperte le porte del carcere: potrebbe essere accusata di omicidio colposo.
La notizia ha lasciato sotto choc anche i vicini della donna, un'ex educatrice, oggi commessa in un negozio di fiori. «I suoi bambini sembravano felici - ha detto al New York Daily News Shakwita Walker che abita nello stesso quartiere – Portava sempre i figli al parco e si faceva un mucchio di selfie con loro». Le altre due bimbe di De'Asia, di nove e sei anni, erano in casa al momento della tragedia: adesso sono state affidate ai servizi che si occupano della protezione dei bambini. Anche per per loro il futuro rimane incerto.
Usa, mamma infila la figlia di 15 mesi nel congelatore: arrestata per omicidio
di Federica Macagnone
Domenica 7 Agosto 2016, 18:30
- Ultimo agg.
9 Agosto, 08:27
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