Appalti truccati, a processo
finiscono Villani e Alfieri

Appalti truccati, a processo finiscono Villani e Alfieri
di Angela Trocini
Sabato 11 Ottobre 2014, 00:09 - Ultimo agg. 08:13
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In settantasette sono stati rinviati a giudizio per gli «appalti truccati» in provincia di Salerno. Tra questi anche il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri che risponde di corruzione aggravata, e l’ex presidente della Provincia, Angelo Villani che deve rispondere di peculato in quanto avrebbe fatto asfaltare con soldi pubblici la strada che portava al suo supermercato Alvi a Fisciano. Tra gli imputati anche otto dipendendi provinciali e decine di imprenditori tra cui Prisco e Christian Citarella (fratello di Giovanni). L’inizio del dibattimento è stato fissato al prossimo 9 gennaio davanti ai giudici della terza sezione penale del Tribunale di Salerno. Sono usciti fuori dal processo solo due imputati che hanno patteggiato la pena: l'ingegnere Francesco Iemma, difeso dall'avvocato Gabriele Capuano, che ha patteggiato ad un anno e mezzo. Il professionista era già stato condannato a sei mesi per violazione dei sigilli in quanto si appropriò di un hard disk nel suo ufficio in Provincia (ha ottenuto la sospensione della pena con la somma a delle due condane). Patteggia anche Pasquale Velleca, difeso dall'avvocato Francesco Saverio Dambrosio, ad un anno ed otto mesi. Per tutti gli altri il giudice dell’udienza preliminare Renata Sessa, ieri pomeriggio, ha emesso il provvedimento di rinvio a giudizio:
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