Comunali a Capaccio Paestum: il presidente del consiglio sfida Alfieri

Sica era in rotta con il sindaco Franco Alfieri, al fianco del quale si era candidato nel 2019. Un anno dopo, la frattura. Alfieri non esitò a definirlo «traditore»

Emanuele Sica
Emanuele Sica
di Ernesto Rocco
Sabato 6 Aprile 2024, 07:00
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Emanuele Sica sarà candidato a sindaco di Capaccio Paestum. Il presidente del consiglio comunale era ormai in rotta con il sindaco Franco Alfieri, al fianco del quale si era candidato nel 2019. Un anno dopo, la frattura. Alfieri non esitò a definirlo «traditore», responsabile di un tentativo fallito di far cadere l’amministrazione comunale che è però riuscita a proseguire senza tentennamenti il mandato.

Negli ultimi quattro anni più volte in assise si sono registrati scontri e battibecchi tra Sica e la maggioranza. Ora la scelta di proporsi agli elettori come alternativa all’amministrazione uscente per un cambiamento che a suo dire non può essere frutto di una concessione «ad personam» da parte di un padrone. «Serve un cambio di passo, un’azione politica che individui soluzioni concrete, capaci di riqualificare il nostro territorio, rianimare i settori produttivi strategici, rilanciare l’economia locale e l’occupazione, sostenere famiglie e imprese», spiega Sica. Sica riconosce che la sfida è complessa ma si dice pronto ad affrontarla con onestà, coerenza e passione. «Su queste basi, su questo forte desiderio di cambiamento, libertà e rinascita, dalle scelte di coloro che, con determinazione e senza compromessi, hanno il coraggio di sostenere le proprie idee nasce la nostra proposta politica per il governo della città. Una proposta politica che vuole essere un invito ad agire, un appello a partecipare, ad unirsi, ad animare e sostenere il cambiamento.

Perché è ora, nel presente, che si può e si deve costruire un futuro migliore», ha concluso.

A sostegno di Emanuele Sica dovrebbero esserci due liste civiche: Libertà e progresso e Scelta Comune. Con la scelta dell’attuale presidente del consiglio comunale di scendere in campo salgono a 4 gli aspiranti sindaco a Capaccio Paestum. L’uscente Franco Alfieri, al momento, dovrà vedersela anche con Domenico Vecchio, proposto da Noi Moderati e Carmine Caramante, a capo di una coalizione civica. Nelle prossime ore potrebbe annunciare il nome del suo candidato sindaco anche Fratelli d’Italia. Il commissario cittadino Claudio Pignataro, infatti, ha reso noto di essere al lavoro con l’intero partito per individuare una figura condivisa che possa essere sostenuta anche da altre forze del centro-destra.

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Anche il gruppo Noi Moderati potrebbe nelle prossime settimane unirsi al partito di Giorgia Meloni, Lega e Forza Italia. «C’è bisogno di unione in un Comune dove ci sono grosse criticità, in particolare sul bilancio», ha detto Pignataro.

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