Amalfi: devastano il lungomare in una notte di baldoria, poi si pentono e si autodenunciano

Le fioriere distrutte ad Amalfi
Le fioriere distrutte ad Amalfi
di Mario Amodio
Lunedì 22 Febbraio 2016, 19:42 - Ultimo agg. 19:43
1 Minuto di Lettura
Prima distruggono fioriere e orci in terracotta sul lungomare, poi, costernati, si presentano al comando vigili accusandosi per le malefatte. E’ accaduto ad Amalfi dove tre giovani poco più che maggiorenni si sono resi protagonisti di una serie di danneggiamenti approfittando delle tenebre. E più precisamente nella notte tra giovedì e venerdì scorso. Un episodio che è apparso subito come uno sfregio alla città suscitando la rabbia di tanti cittadini dopo che le immagini dei danneggiamenti hanno contaminato i social network. Neanche dodici ore dopo il fattaccio e prima di essere identificati attraverso i filmati delle telecamere i giovani hanno fatto il mea culpa, presentandosi spontaneamente ai vigili e dichiarandosi responsabili dell'accaduto. Ma soprattutto pronti a ripagare i danni. E ieri mattina, su facebook, la madre di uno di loro con un encomiabile atto di coraggio ha chiesto scusa pubblicamente alla cittadinanza. La donna, che si firma come “mamma addolorata” ha manifestato poi i suoi timori per le conseguenze del gesto. "Ho paura che la sbronza di una sera possa compromettere la loro vita futura – ha scritto - Ribadisco le umili scuse a tutta la cittadinanza e umilmente accetteremo le conseguenze di questa loro stronzata. Perché se un figlio affonda sua mamma affonda con lui”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA