Sono iniziati stamattina i lavori per la realizzazione del pontile di attracco marittimo ad Atrani, nella zona antistante la banchina di ponente.
Il borgo più piccolo d'Italia avrà così, per la prima volta, un pontile di approdo che permetterà finalmente i collegamenti marittimi con i principali centri della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina. L'opera vede la luce dopo due anni di rallentamenti dovuti alla pandemia ed è affidata a Tra.Vel.Mar ed Atrani B Service, società aggiudicatarie del bando del 2019.
«Il pontile di attracco consentirà finalmente al nostro borgo di inserirsi nel circuito dei collegamenti marittimi già operativi, con ottimi risultati, da anni nel resto della Costa»spiega il sindaco di Atrani Luciano de Rosa Laderchi. «Contiamo di vedere conclusa l’opera quanto prima, consapevoli che questa andrà sicuramente ad incidere in maniera positiva non solo sull’incremento delle presenze sul territorio ma soprattutto in termini di sostenibilità e migliore gestione dei flussi turistici. Residenti e turisti potranno raggiungere Salerno per lavoro ed altre esigenze senza necessità di utilizzare l’auto e affrontare strade congestionate dal traffico, che Atrani subisce in maniera particolare specie nel tratto dalla galleria per Amalfi al bivio di Ravello».
«Crediamo che le ricadute positive - chiarisce l’assessore alla Viabilità, Michele Siravo - saranno soprattutto sulla viabilità, problema che è il pesante rovescio della medaglia di un turismo in crescita esponenziale e di una stagione che si prospetta, anche quest’anno, ricchissima di presenze e povera di soluzioni concrete per evitare che le nostre strade diventino una trappola di lamiere. Ringraziamo il raggruppamento d’imprese Tra.Vel.Mar e Atrani B Service: senza la loro competenza e professionalità non avremmo potuto raggiungere questo risultato e puntare a garantire un collegamento marittimo efficiente e di qualità.