Giovane cilentano morto a Berlino: cremato il corpo, la sua tragica fine resta un mistero

È rientrato a Stio Cilento il papà di Federico Fiorillo, il 31enne deceduto a Berlino dieci giorni fa. Il genitore è tornato dalla Germania da solo, senza il corpo del figlio. Insieme alla moglie è stato visto questa mattina nel piccolo centro cilentano. La famiglia del 31enne ha deciso di far cremare il corpo del ragazzo. Nessun rito funebre così come annunciato in un manifesto, niente sepoltura neanche a Raito, paese di origine del papà, come era stato ipotizzato qualche  giorno fa. La famiglia Fiorillo ha deciso di vivere in maniera privata il dolore per la perdita del proprio caro. Resta un mistero anche la causa della morte. A Berlino è stata eseguita l'autopsia ma sull'esito nessuna notizia è trapelata. Le uniche notizie certe fornite dalla polizia tedesca riferiscono di un improvviso malore che ha colpito il giovane mentre si trovava insieme agli amici. Federico Fiorillo si trovava a Berlino per trascorrere le vacanze ma anche per prendere contatti con alcune imprese del posto per poter esportare i prodotti dell'azienda agricola che aveva aperto nella frazione Gorga di Stio Cilento.