Carmine Sperone morto a 20 anni, era in Germania per lavoro: «Aiutateci a portarlo a Napoli»

Stroncato da un arresto cardiaco: era residente a Cavalleggeri

Carmine Sperone
Carmine Sperone
di ​ Attilio Iannuzzo
Martedì 6 Febbraio 2024, 15:03 - Ultimo agg. 7 Febbraio, 07:25
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Un decesso inspiegabile, un arresto cardiaco. Carmine Sperone, residente a Cavalleggeri, era in Germania per lavoro quando è accaduta la tragedia. La notizia del decesso si è diffusa velocemente sui social. Un infarto lo ha colpito nel sonno.

Il giovane si trovava a Berlino dove lavorava come chef in un ristorante. Numerosi i messaggi di cordoglio per lui: «Spero domani di svegliarmi e sapere che stavo sognando – scrive Armando – un incubo, non puoi lasciarci così giovane la vita è ingiusta».

E ancora: «Unico posto dove immaginarti – si legge sui social – è vicino tuo padre, tuo nonno i tuoi cari. Ci sentimmo al tuo arrivo in Germania, non ci sono parole». 

Le cause della morte saranno chiarite dall'autopsia.

La famiglia di Carmine ha anche lanciato un appello per la raccolta di settemila euro che servono per riportare il corpo di Carmine a Napoli.

«A tutti voi chiediamo aiuto per portare il nostro Carmine dalla Germania – si legge in un post – nel suo quartiere e per fare questo abbiamo bisogno di tutti». 

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