Da testimone a imputato, rischia 4 anni
per violenza a una prostituta a Salerno

Da testimone a imputato, rischia 4 anni per violenza a una prostituta a Salerno
di Angela Trocini
Mercoledì 25 Maggio 2022, 06:25 - Ultimo agg. 15:21
2 Minuti di Lettura

Da testimone a imputato di violenza sessuale e rapina ai danni di una prostituta. Il pm Maria Chiara Minerva, al termine della dura requisitoria pronunciata davanti ai giudici della terza sezione penale del Tribunale di Salerno, ha chiesto 4 anni, 2 mesi e 10 giorni di reclusione per il 30enne ebolitano accusato di violenza sessuale e rapina e finito sotto processo (secondo collegio, presidente Passaro). Per l’accusa, furono in tre a trascinare la prostituta in un luogo appartato per abusare di lei e rapinarla: ad essere individuato, subito dopo i fatti, fu colui che per primo avvicinò la prostituta e fu in quel processo che l’attuale imputato testimoniò in favore dell’amico, tentando di fornirgli un alibi poi risultato falso. Fu riconosciuto dalla parte lesa in colui che era sbucato tra i cespugli. In tre salirono in auto - il terzo è rimasto sconosciuto - la legarono con le mani dietro le spalle e la violentarono a turno.

Trasmessi gli atti al pm, il 30enne è finito sotto processo (intanto il primo imputato è stato condannato): davanti ai giudici, alla scorsa udienza, ha anche raccontato di aver detto il falso all’epoca del primo processo per difendere l’amico.

Chiusa la fase dibattimentale, il pm ha pronunciato la requisitoria chiedendo la condanna per l’imputato (richiesta a cui si è associato l’avvocato Enrico Tedesco che rappresenta la parte civile) e l’avvocatessa Landi l’arringa difensiva. Tra un mese ci sarà la sentenza. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA