Due rapine in poche ore
preso al parco Pinocchio

Era quasi mezzanotte quando due giovani dal Parco Pinocchio hanno telefonato al numero d’emergenza “112” per denunciare al poliziotto che gli ha risposto di essere stati appena rapinati da un individuo armato di coltello. Gli uomini delle Volanti della Questura sono arrivati sul posto sùbito, tanto che il rapinatore era ancora nei paraggi. Quando l’iomo ha visto i poliziotti, resosi conto che per lui le cose si sareebbero messe male, ha tentato di fuggire, nascondendosi tra la vegetazione di un terrapieno. 
Ma gli gli agenti lo hanno scovato raggiungendolo e bloccandolo. E.E., queste le iniziali del rapinatore, 35 anni, ha al suo attivo un lungo curriculum criminale: al momento del fermo aveva ancora con sé il bottino, un borsello ed una modica somma di denaro, tutto restituito alle giovani vittime.

Le prime indagini hanno rivelato che il trentacinquenne E.E. si era reso responsabile circa tre ore prima di un’altra rapina in zona Carmine ai danni di una giovane donna, affrontata in strada e minacciata ugualmente con un coltello, erano stati rapinati centosessanta euro. Il 35enne è stato condotto in cella. Ma non è stato il solo intervento. Sempre la sezione Volanti ha anche assicurato alla giustizia un giovane spacciatore di 19 anni, E.F. Il ragazzo era a bordo di autovettura in via San Leonardo quando i poliziotti l’hanno notato ed hanno deciso di controllarlo. Il diciannovenne, a quel punto, ha maldestramente ed invano cercato di disfarsi della cocaina che aveva al seguito, già pronta allo spaccio perché suddivisa in dodici distinte dosi. Anche per lui è scattato l’arresto.