L'Ordine recupera gli storici spazi
dell'avvocatura salernitana

L'Ordine recupera gli storici spazi dell'avvocatura salernitana
di Angela Trocini
Martedì 21 Dicembre 2021, 19:20 - Ultimo agg. 22 Dicembre, 15:37
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«È un'emozione», per il presidente del Coa di Salerno, l'avvocato Silverio Sica, ritornare negli spazi che furono del Consiglio dell'ordine forense salernitano al terzo piano del palazzo di giustizia. E, con l'inaugurazione del consiglio distrettuale di disciplina che occuperà i locali dove erano la presidenza e la segreteria del Coa, si è completata la riassegnazione degli spazi agli avvocati salernitani. Per il presidente Sica un «risultato che si deve al lavoro svolto dall'intero consiglio dell'ordine e dai vertici della magistratura: voglio citare per tutti la presidente della Corte d'appello, Iside Russo. È emozionante, a partire da oggi, destinare tali locali alla funzione di presidio dell'avvocatura salernitana così come è stato emozionante recuperare, a mano a mano, i nostri locali che rappresentano la storia dell'avvovatura salernitana. E non solo nel nostro distretto, tra le mura di questo storico ed antico palazzo, ma il nostro è un Foro che ha primeggiato a livello nazionale».

Già ieri erano state intitolate due sale agli avvocati Luigi de Nicolellis e Pasquale Franco per il lavoro svolto sia presso il Consiglio dell'Ordine locale sia nel Consiglio nazionale forense.

E la cerimonia è stata anche occasione per ricordare le difficoltà di quest'anno che sta per concludersi: «un anno difficile come il precedente», ha affermato Sica, «ed abbiamo cercato di mandare avanti sia la giustizia che il governo della categoria, ma il mio pensiero non può che andare alla giovane avvocatura e ai sacrifici che sta facendo in un difficilissimo periodo economico». 

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