Due furti, nella notte tra venerdì e sabato, su corso Vittorio Emanuele. I ladri si sono introdotti nel negozio di calzature «Bata» e nel negozio di videogiochi «Game Spot», rubando nel primo 30 euro e nel secondo 500 euro. I malviventi, per entrare nelle attività commerciali ubicate nel tratto di corso tra via Santi Martiri e via Diaz, hanno rotto la porta portando via solo i soldi che erano in cassa (nel primo caso pochi spiccioli mentre il bottino del negozio di videogiochi è stato più consistente) senza trafugare altra merce. Non è chiaro se l’azione dei ladri sia stata disturbata da un allarme che è scattato oppure ci si è accorti dell’effrazione poco prima dell’apertura dell’attività. Una cosa è certa: l’attenzione dei ladri è stata indirizzata esclusivamente alle casse. Una volta presi i soldi, sono fuggiti senza toccare altro.
Sul posto sono giunte le pattuglie della sezione Volanti che hanno sequestrato le telecamere e personale della Scientifica per effettuare i rilievi del caso nell’eventualità che siano state lasciate impronte. Dalla visione dei filmati gli agenti, a cui sono state affidate le indagini, potrebbero notare particolari utili all’individuazione dei responsabili dei furti. È quasi certo che le stesse persone abbiano messo a segno entrambi i colpi: probabilmente il primo ai danni del negozio di calzature, dove è stata forzata la serratura della porta e portato via il registratore di cassa.
C’è da dire che durante la notte è giunta alla centrale operativa la segnalazione di un allarme scattato (falso allarme in quanto si trattava di una porta interna aperta) e potrebbe aver messo in fuga i malviventi che magari erano all’interno di una delle due attività commerciali svaligiate, ma non è escluso che nel momento in cui è scattato l’allarme i ladri erano già andati via o non avevano ancora messo a segno i furti.
Le indagini, intanto, sono iniziate e si sta cercando di trovare qualche comparazione tra i due «colpi» sebbene gli investigatori siano quasi certi che a mettere a segno i furti, entrambi commessi su corso Vittorio Emanuele e a poca distanza l’uno dall’altro, siano state le stesse persone. Per questo motivo la visione dei filmati delle telecamere è importante sia per ricostruire i fatti, ma anche per scorgere particolari utili al prosieguo delle indagini della polizia.
E, così, anche il «salotto buono» della città capoluogo di provincia viene preso di mira dai malviventi che organizzano più di un furto nella stessa zona (alcune notti fa si sono registrati altro tentativi di furto per fortuna non andati a buon fine) per nulla preoccupati che, in concomitanza con il fine settimana, maggiore è la presenza di persone per strada e, quindi, maggiore il rischio di essere scoperti. È anche vero che la zona di maggiore frequentazione notturna è da piazza Portanova in poi (verso il centro storico, da un parte, e via Roma dall’altra) dove ci sono molti più locali dove trascorrere qualche ora in compagnia, ma il doppio furto ha comunque preoccupato i commercianti che hanno le attività in pieno centro cittadino e che chiedono maggiore sicurezza alle forze dell’ordine con più controlli da predisporre sia nelle ore notturne che di giorno.