Mangimi scaduti agli animali:
tre persone denunciate per frode

Sapri. Vendevano mangimi per animali domestici non conformi alle più elementari regole di etichettatura e conservazione previste dalla legge. Tre persone sono state denunciate dalla Guardia di Finanza di Sapri alla Procura della Repubblica di Lagonegro per frode in commercio. L’operazione denominata “Non mi fido” ha portato al sequestro di sette tonnellate di prodotti alimentari. I controlli hanno interessato in particolare i negozi di un rivenditore di mangimi di Lauria che vendeva i cibi per animali nei suoi diversi punti vendita con sede anche a Sapri e Lagonegro. Oltre al proprietario delle rivendite sono state denunciate due persone che lavoravano all’interno dei negozi. Secondo le fiamme gialle “gli alimenti erano privi di data di scadenza, già scaduti o con data di scadenza cancellata in modo tale da rendere impossibile l’identificazione dei tempi di consumo. Molte confezioni destinate alla vendita sarebbero state rinvenute in pessimo stato di conservazione per la presenza di parassiti al loro interno e quindi altamente nocive in caso di assunzione”. Gli accertamenti sono stati eseguiti dai finanzieri insieme ai veterinari del distretto sanitario di Sapri. L’obiettivo dell’operazione “Non mi fido“ è tutelare la salute gli animali ma anche i meccanismi di regolare concorrenza commerciale.