Neonato ustionato in ospedale,
primario e infermiera sotto accusa

Neonato ustionato in ospedale, primario e infermiera sotto accusa
di Sabino Russo
Mercoledì 30 Maggio 2018, 06:35 - Ultimo agg. 07:30
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Sono stazionarie le condizioni del piccolo rimasto ustionato nella neonatologia del Ruggi dopo il bagnetto di routine conseguente al parto. Attualmente è adagiato in una culla termica, si alimenta e respira da solo. Il neonato ha riportato ustioni di secondo grado nella parte alta delle gambette ed ai glutei. Le scottature, da quanto riferiscono i sanitari della terapia intensiva neonatale del Cardarelli, dove il bambino è stato trasferito l’altro giorno, dopo la visita del chirurgo pediatrico, non dovrebbero lasciare segni permanenti sulla cute dell’infante. 

Sono almeno tre le persone che dovrebbero finire davanti alla commissione disciplinare. Tra loro il primario del reparto Maria Grazia Corbo, che, almeno stando ai rumors raccolti in ospedale, non dovrebbe rispondere solo del mancato controllo, ma anche di tutta la fase gestionale dell’unità operativa, dove solo alcune settimane fa si è verificata la sparizione di un bambino, portato via dalla madre a cui il tribunale dei minori aveva revocato l’affidamento. Col primario sotto accusa sarebbero la puericultrice e una infermiera.

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